Cambiano dal 1° maggio le modalità di erogazione dei prodotti a beneficio dei circa 500 celiaci valdostani. A comunicarlo in una nota è l'Assessorato regionale alla Sanità. Per l'acquisto dei prodotti non sarà più necessaria la ricetta medica. Ogni mese, il buono destinato agli assistiti, spendibile presso tutti gli esercizi commerciali che vendono prodotti senza glutine e non più nelle sole farmacie, verrà caricato sulla tessera sanitaria.
"La nostra attenzione nei confronti della celiachia è massima – afferma l’assessore alla Sanità, Salute e Politiche Sociali, Laurent Viérin – I costi aggiuntivi che devono affrontare i pazienti per l’acquisto di specifici prodotti dietetici sono importanti. Accogliendo le motivate istanze dell’Associazione valdostana di Celiachia, abbiamo deciso di attivare la gestione informatizzata dell’erogazione dei prodotti senza glutine, attraverso il caricamento del buono mensile sulla tessera sanitaria. Il buono sarà spendibile presso tutti i punti vendita che si convenzioneranno con la nostra Azienda Usl e non solo presso le farmacie. Abbiamo stabilito, nel contempo, di eliminare i quantitativi massimi dei prodotti acquistabili, espressi in grammi, per gli assistiti minorenni, prevedendo come unico riferimento il tetto di spesa massima mensile".
Gli oneri per l’approvvigionamento dei prodotti senza glutine sono a carico del Sistema Sanitario Regionale. Le misure dei contributi mensili saranno di 94 euro per i minori di 10 anni e di 142,23 euro per gli adulti. Sul sito dell'Usl sarà pubblicato un elenco aggiornato degli esercizi convenzionati.
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Sono felice così ..perché comprare nelle farmacie e negozi celiaci .sono sono diventati cari ..grazie di questa legge per noi ..