Charvensod, il ponte sulla Dora Baltea diventa regionale

Il ponte diverrà parte della strada regionale 18 di Pila, e la Regione si farà carico delle risorse economiche necessarie a garantirne l’efficienza in servizio e a sostenerne i futuri interventi manutentivi.
Immagine di archivio
Società

Diventa regionale il ponte sulla Dora Baltea denominato “Pont-Suaz”, posto tra i comuni di Aosta e Charvensod. Oggi la Giunta ha approvato l’acquisizione al demanio stradale di competenza dell’Amministrazione regionale.

“L’acquisizione al patrimonio regionale del Pont Suaz – spiega l’Assessore Carlo Marzi – è un passaggio di consegne tra amministrazioni che definirei storico, considerato che risale al 1858 la costituzione del consorzio formato dai Comuni dell’Envers per la ricostruzione del ponte sulla Dora Baltea a collegamento con il capoluogo regionale. Il consorzio dei Comuni di Aosta, Cogne, Aymavilles, Jovençan, Gressan, Charvensod, Pollein e Brissogne si era costituito per suddividere la spesa necessaria alla ricostruzione del ponte in pietra, poi realizzato nel 1861. Il manufatto ha nel tempo assunto grande importanza quale nodo viabile ad alti flussi di traffico, tanto che nel 1982 l’amministrazione regionale si è fatta carico dell’allargamento della sede stradale originaria. L’assunzione alla proprietà regionale dell’opera si pone in analogia ad altri importanti attraversamenti sulla Dora Baltea che consentono un diretto collegamento con le strade classificate regionali”.

La richiesta era stata avanzata dalle Amministrazioni comunali, vista l’importanza che il Pont Suaz ha assunto nel contesto viabile, crocevia di ben tre strade regionali con un transito annuo di circa sette milioni di veicoli.

Il ponte diverrà parte della strada regionale 18 di Pila, e la Regione si farà carico delle risorse economiche necessarie a garantirne l’efficienza in servizio e a sostenerne i futuri interventi manutentivi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e da Googlepolitica sulla riservatezza e Termini di servizio fare domanda a.

Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte