Conflitto Israele-Palestina, in tanti accettano l’invito della Fondation Chanoux a riflettere

Nel corso dell'incontro, organizzato dalla Fondation Chanoux in collaborazione con Ipsia e Voci di Pace Valle d'Aosta nella serata di mercoledì 22, sono emersi numerosi spunti di riflessione e non sono mancate le occasioni di dibattito.
Israele Palestina coordinate storiche di un conflitto secolare Foto di Jean Claude Chincheré
Società
Riflessioni, approfondimenti e dibattiti sui temi legati alla questione israelo-palestinese hanno guidato l’incontro “Israele Palestina, coordinate storiche di un conflitto secolare” organizzato dalla Fondation Chanoux in collaborazione con Ipsia e Voci di Pace Valle d’Aosta, nella serata di mercoledì 22 novembre. Tante le persone che si sono riunite nella sala dalla BCC di Aosta per prendere parte all’evento, nato con l’obiettivo di fornire al pubblico alcune chiavi storiche, economiche e sociali per comprendere le cause e le implicazioni future del conflitto che sta devastando la striscia di Gaza.
Per Marco Gheller, presidente della Fondation Chanoux, “il successo della serata dimostra come fosse necessario proporre alla cittadinanza un momento divulgativo, dove affrontare semplicemente e pacatamente la questione, senza tifoserie e schieramenti a priori”. Ospiti dell’incontro anche Federica Zoja, giornalista e volto del TGR con una lunga esperienza di corrispondente dal Medio Oriente, e Giancarlo Rosso che da sempre lavora per costruire ponti di pace e di dialogo tra israeliani ed arabi, oltre ad avere una profonda conoscenza della questione medio orientale. Nel corso della serata sono emersi numerosi spunti di riflessione e non sono mancate le occasioni di dibattito, ma Federica Zoja ha ricordato come di fronte a una questione così complessa non si debba cedere alla polemica, bensì invitare tutti ad approfondire la questione per capire meglio il presente.

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