“Cerco l’estate tutto l’anno e all’improvviso eccola qua”. Dopo un mese di giugno a corrente alternata e un luglio di pioggia e maltempo, passato Ferragosto le temperature si sono alzate vertiginosamente anche in Valle d’Aosta e il sole sta regalando un fine di stagione da sfruttare per le ultime (o le prime, dipende dai punti di vista) uscite in montagna.
Secondo gli esperti, l’ondata di calore africano che sta facendo boccheggiare non solo la Valle ma l’Italia intera, sta avendo il suo picco proprio in questi giorni. In ogni caso, il caldo non darà tregua almeno fino a venerdì prossimo: verso fine mese, l’anticiclone alimentato da aria calda di estrazione sahariana dovrebbe iniziare a perdere la sua lucidità, iniziando un lento declino. Ne approfitteranno correnti più fresche e instabili, legate al flusso perturbato.
Si preannuncia quindi una settimana ottimale per i vacanzieri, mentre per chi è costretto a rimanere in città, magari chiuso in ufficio a lavorare, potrebbero essere giornate lunghe faticose.
Attivato un piano di sorveglianza a Donnas e Pont-Saint-Martin
Per questo motivo la Protezione civile e l’Usl hanno alzato il livello allarme in seguito all’ondata di calore anomalo registrato dall’Ufficio meteorologico regionale. Definita da un indice di calore per le ore più calde della giornata pari o superiore a 35°C e da una temperatura minima per la notte successiva, pari o superiore a 20°C che persistano oltre le 48 ore, l’afa insostenibile interessa in particolare Donnas e Pont-Saint-Martin. Ad Aosta, oggi, la colonnia di mercurio ha toccato quasi i 35 gradi, ma di notte la temperatura è comunque scesa sotto i 20.
I cittadini con caratteristiche di fragilità e in condizioni di difficoltà possono rivolgersi al proprio Comune di residenza per segnalare eventuali situazioni di disagio. Inoltre le strutture di soccorso delle località sono state attivate, preavisando il Pronto Soccorso, il reparto di medicina generale e la guardia medica. Inoltre, sono a disposizione anche i volontari della Croce Rossa Italiana, dei Vigili del Fuoco e della Protezione civile delle località interessate sono a disposizione dei Sindaci per l’assistenza e l’eventuale trasporto dei cittadini fragili.
Inoltre, su tutto il territorio regionale è attivo, dalle ore 8 alle ore 17, il numero verde 800.585.588, al quale possono rivolgersi gli utenti per richiedere informazioni e consigli utili a fronteggiare le ondate di calore anomalo.
Indice Uv al massimo
L’Indice UV è un numero, generalmente compreso tra 1 e 10, utilizzato come semplice unità di misura dell’intensità della radiazione solare ultravioletta che giunge al suolo. Esso permette di valutare i rischi conseguenti a una prolungata esposizione al sole, in base al proprio fototipo, e di adottare le adeguate misure di protezione. Secondo l’Arpa, i valori in questi giorni si aggirano intorno al livello massimo ed estremo: il consiglio per gli amanti dell’abbronzatura è, dunque, di non esagerare.