Cooperazione internazionale in Bolivia: i protagonisti a Palazzo regionale
Nel quadro del Progetto di cooperazione con la Bolivia, che vede coinvolto il Consorzio Trai d’Union e il Mlal, lunedì 30 ottobre 2006 nel salone di Palazzo regionale ad Aosta, alle ore 21 si svolgerà una serata che vedrà presente Aurelio Danna, impegnato da cinque anni, con la moglie Anna e i figli, in progetti di cooperazione internazionale in Bolivia. L’incontro vedrà anche la presenza di Francisco Fermil e dell’ing. José Pardo, rispettivamente Presidente e Direttore dell’APT (Associazione Produttori di Trigo) di Cochabamba in Bolivia. L’associazione in questi anni ha beneficiato, da parte dell’ Amministrazione regionale, di alcuni finanziamenti relativi, in particolar modo, alla costruzione di un mulino per la macinazione del grano e per l’implementazione di un panificio, che garantisce lavoro e migliori condizioni di vita a circa una cinquantina di famiglie indigene. A questi finanziamenti si sono aggiunte altre offerte, frutto della solidarietà di associazioni, cooperative sociali e singoli cittadini valdostani. L’incontro in programma, che sarà aperto dall’intervento di Adriana Viérin, presidente del Comitato regionale di Coordinamento per gli interventi di Cooperazione allo sviluppo della Regione Autonoma Valle d’Aosta, sarà l’occasione per fare un bilancio e per spiegare come si sono tradotti sul territorio boliviano i diversi sostegni economici.
Saranno presenti all’incontro anche i ragazzi valdostani che per 18 giorni hanno vissuto l’esperienza del “Campus giovani in Bolivia”, progetto del Consorzio di cooperative sociali Trait d’Union in collaborazione con il Movimento laici America latina (Mlal) “Progetto Mondo” di Verona e cofinanziato dal Comitato di coordinamento per la cooperazione con i Paesi in via di sviluppo della Regione Autonoma Valle d’Aosta. I ragazzi hanno conosciuto da vicino la cooperazione internazionale, le condizioni di vita e i modelli di sviluppo socioeconomici di queste realtà boliviane, grazie anche agli incontri con Anna e Aurelio e racconteranno direttamente e attraverso immagini la loro esperienza.