I numeri migliorano, ma non si può fare dei passi indietro: “bisogna restare a casa“. Inizia con questo messaggio del Presidente della Regione Renzo Testolin la conferenza stampa di aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sull’emergenza Coronavirus in Valle d’Aosta.
Il numero dei guariti nelle ultime 24 ore fa un balzo in avanti: 69, dodici in più rispetto a ieri, con un’età compresa fra 1 e 103 anni. I tamponi refertati oggi sono stati complessivamente 141 – 36 dei quali al Laboratorio del “Parini” – mentre quelli inviati fuori regione sono 130. Il numero dei contagiati Covid positivi sale di una ventina di unità arrivando a 879. Scende a 16 (3 in meno rispetto a ieri) il numero di contagiati ricoverati in terapia intensiva, mentre diventano 113 i ricoverati in ospedale, di cui 85 presso il Parini e 28 nella clinica di Saint-Pierre.
I decessi sono due in più rispetto a ieri, 106, di cui 57 maschi e 49 femmine di età compresa fra i 45 e i 100 anni. 64 decessi sono avvenuti in ospedale, 42 sul territorio.
“Il calo che stiamo avendo nei ricoveri è costante. Ma non è un dato positivo, siamo passati da una media di 15 al giorno, a sette al giorno. – ha aggiunto il dottor Luca Montagnani – Le necessità si mantengono alte. Prego tutta la popolazione di seguire le misure di allontanamento sociale, che è l’unica arma di difesa che abbiamo contro questo virus”.
È invece di 2921 il numero delle persone in isolamento domiciliare precauzionale, sotto sorveglianza medica, mentre aumenta il numero complessivo di tamponi risultati negativi 1768 (ieri erano 1654).