Con cinque classi in quarantena alle elementari e una alla scuola secondaria di primo grado, all’Istituzione Luigi Einaudi di Aosta giovedì e venerdì sarà attivato uno screening di tutti gli alunni.
“Essendosi verificati più casi di positività al Sars-CoV-2 in ambito scolastico, l’autorità sanitaria ha rilevato l’opportunità di sottoporre tutti gli alunni dello stesso plesso scolastico ad un test salivare antigenico di controllo nel più breve tempo possibile” spiega la comunicazione arrivata ai genitori. Lo screening, con test salivare antigenico rapido, verrà effettuato, su base volontaria, dagli operatori dell’azienda Usl.
I “salivari” sono stati fino ad oggi utilizzati nelle scuole sentinella, nell’ambito di uno screening ministeriale. I test vengono condotti su base volontaria, su alunni nella fascia di età 6-14 anni delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Per la Valle d’Aosta si tratta di 116 campioni, numero stabilito dal Ministero in base alla popolazione scolastica, da prelevare ogni 15 giorni su alunni che si sottoporranno volontariamente a rotazione nei 4 plessi scolastici individuati d’intesa tra la Sovraintendenza agli studi e le autorità sanitarie regionali, in base alla candidatura delle “scuole sentinella” ripartite su tutto il territorio regionale (Alta Valle, Aosta e Bassa Valle). Si tratta dell’Istituzione scolastica Valdigne Mont Blanc – Morgex (scuola primaria + scuola secondaria di primo grado), l’Istituzione Emile Lexert” – Aosta (scuola primaria + scuola secondaria di primo grado), l’Istituzione Unité des Communes Valdôtaines Mont Rose A” – Pont-Saint-Martin (solo scuola secondaria di primo grado), l’Istituzione “Elio Reinotti” – Pont-Saint-Martin (solo scuola primaria).
E’ attesa invece per domani l’ordinanza del Presidente della Regione Erik Lavevaz che andrà a rivedere il sistema delle quarantene nelle scuole, così poi da protocollo approvato nei giorni scorsi dall’Unità di supporto per l’emergenza. All’emergere di un caso di positività al Coronavirus in una classe, tutti gli alunni verranno testati con i “salivari”: i negativi potranno rimanere a scuola, mentre solo i positivi andranno in isolamento.