Nella prima settimana di attivazione, sono già più di 200 le autodichiarazioni presentate ai Comuni della Valle d’Aosta da parte di cittadini in situazione di quarantena, “contatti stretti asintomatici” sottoposti ad ordinanza del Sindaco. La metà di queste riguarda il comune di Aosta.
La procedura, attivata per abbreviare i tempi necessari all’espletamento delle pratiche burocratiche per la revoca della quarantena, era partita il 4 novembre scorso, dopo un accordo raggiunto tra l’Assessorato alla Sanità, l’Azienda Usl e i Comuni della Valle d’Aosta.
Solo i soggetti definiti “contatti stretti asintomatici”, ovvero chi sia stato a contatto con soggetti positivi al Covid-19 e sia sottoposto all’ordinanza di quarantena da parte del Sindaco, può compilare un modulo di autodichiarazione da consegnare agli uffici del proprio Comune di residenza, qualora il soggetto risulti senza sintomi e siano trascorsi 14 giorni di isolamento e non sia stato effettuato il tampone di guarigione.
Con la consegna dell’autodichiarazione il sindaco emette l’ordinanza di revoca della quarantena con decorrenza immediata.
Rimane valida la norma secondo cui le persone che effettuano il tampone dopo il decimo giorno di isolamento e risultano negative concludono la quarantena.
Il modulo per l’autodichiarazione è disponibile sul sito internet del Celva e sui siti dell’Azienda Usl e dei Comuni valdostani.