Coronavirus, la biblioteca di Saint-Christophe diventa “take away”

Da lunedì 30 novembre verrà infatti attivato il servizio "biblioteca d'asporto", dedicato ai più piccoli e rivolto al corpo docente residente sul territorio comunale. "L’idea - spiega l'Assessore all'Istruzione Marco Gheller - è quella di cercare di attenuare i disagi dovuti dal Covid".
La biblioteca comunale di Saint-Christophe
Società

Da lunedì 30 novembre la Biblioteca di Saint-Christophe diventerà “take away”. Verrà infatti attivato il servizio “biblioteca d’asporto“, rivolto al corpo docente residente sul territorio comunale o operante presso le scuole di Bret e Pallein. Il funzionamento è molto semplice: l’insegnate interessato chiama o scrive alla biblioteca, si fa preparare i testi e concorda in seguito il giorno del ritiro.

“Tutto nasce dal suggerimento della bibliotecaria Jeannette – spiega l’Assessore comunale all’Istruzione Marco Gheller –, e la Giunta ha voluto subito sposare l’iniziativa. L’idea è quella di cercare di attenuare i disagi dovuti dal Covid, e la nostra biblioteca ha la fortuna di avere moltissimi libri dedicati all’infanzia. Abbiamo allora deciso di far sì che il corpo docente residente e operante a Saint-Christophe possa utilizzare l’elenco dei libri che abbiamo nella struttura”.

Il servizio punterà inizialmente sulle scuole, in attesa di capire se verrà apprezzato: “Per il momento è dedicato alle scuole, anche per partire un passo alla volta – conclude Gheller –. Saremo curiosi di vedere come va, ma siamo felici di proporre un servizio a costo zero, che non è impattante sull’attività della biblioteca e che ha solo aspetti positivi”.

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