Paolo Mieli, Vittorio Sgarbi, Gherardo Colombo, Federico Grom, Francesco Moser o ancora Mauro Corona. Sono questi alcuni dei protagonisti dell’edizione 2015 del Festival delle Nuove Vie che avrà quest’anno per fil rouge la cultura del cibo.
Organizzata dalla casa editrice Liaison di Courmayeur, con l’aiuto del Comune di Courmayeur e, per la prima volta, con il sostegno dell’Assessorato all’Istruzione e alla Cultura della Regione Valle d’Aosta, la manifestazione, giunta alla quinta edizione, ospiterà dal 20 al 22 agosto sul palco del Jardin de l’Ange incontri e dialoghi appassionanti a cavallo tra gastronomia, imprenditoria, letteratura e montagna.
Tra le novità dell’edizione, i laboratori per i giovani lettori, realizzati da Giunti Editore all’interno della biblioteca comunale di Courmayeur. In particolare il primo sarà dedicato alla fortunata serie di libri di Silvia Serreli, a cui sono ispirati le attività e i giochi nell’appuntamento dal titolo “TEA, a chi piacciono le verdure?”. Il giorno successivo il tema sarà “mettere le mani in pasta” mentre il terzo e ultimo giorno il protagonista sarà Topo Tip.
Come già nelle scorse edizioni il Festival avrà una sua Preview: lunedì 3 agosto, alle ore 18 arriverà ai piedi del Bianco lo scrittore e alpinista Francesco Vidotto, autore di “Oceano” mentre mercoledì 12 agosto toccherà allo scrittore Luca Bianchini, autore di “Dimmi che credi al destino”.
A inaugurare la rassegna sarà invece giovedì 20 agosto, alle ore 11 sarà il giornalista e storico Paolo Mieli, attuale presidente di RCS Libri, che dialogherà con Andrea Farinet, docente di Psicologia del Consumo e Marketing Relazionale. Alle 17 la parola passerà ai fratelli Saverio e Andrea Quadrio Curzio, alla guida del gruppo QC Terme che incontreranno il comico Paolo Cevoli e con lui celebreranno l’anniversario dei dieci anni dall’apertura del centro termale. Alle ore 18, nell’ambito della collaborazione con la Fondazione Courmayeur Mont Blanc, sul palco salirà Gherardo Colombo, pubblico ministero nell’inchiesta Mani Pulite. Infine, la prima giornata si chiuderà con Francesco Moser.
Venerdì 21 agosto appuntamento alle 11 con lo chef Gualtiero Marchesi a cui si affiancherà l’imprenditore di Cogne, Piero Roullet. La serata proseguirà con un tris di appuntamenti imperdibili: Vittorio Sgarbi incontrerà Emily Rini, assessore regionale all’Istruzione e alla Cultura della Valle d’Aosta. Alle ore 18 la parola passerà allo chef Davide Oldani, uno dei volti di Ambassador per Expo Milano 2015, e ad Alessandro Cavaliere, presidente dell’Associazione degli albergatori valdostani. Alle 19 si resterà in tema enogastronomico con Teo Musso, il “birraio visionario delle Langhe”, che racconterà la propria avventura imprenditoriale ad un altro pioniere del made in Italy, Federico Grom, tra un sorso e l’altro di birra Baladin. Sempre venerdì spazio a Nives Meroi, la più grande alpinista italiana, la donna dei dodici 8.000.
Il Festival si chiuderà sabato 22 agosto con Marco Bianchi, divulgatore scientifico della Fondazione Umberto Veronesi, lo storico conduttore radiofonico Giuseppe Cruciani, l’imprenditore Alberto Alessi ma soprattutto con Mauro Corona, lo scrittore, alpinista e scultore ligneo.