E’ stato di agitazione al Liceo Bérard dopo la decisione di anticipare i corsi di recupero

Gli insegnanti denunciano "in un contesto lavorativo già compromesso, l'alterazione unilaterale da parte del dirigente scolastico del piano delle attività didattiche approvato ad inizio anno". 
Società

Docenti valdostani sul piede di guerra dopo la richiesta arrivata dalla Sovrintendenza agli studi di concludere i corsi di recupero estivi entro il 26 agosto anticipando gli esami integrativi a fine agosto. Richiesta legata all'avvio a inizio settembre del piano di formazione.  Ieri pomeriggio l'assemblea sindacale dei docenti dell'Istituto scientifico e linguistico Bérard di Aosta ha dato mandato ai sindacati di proclamare lo stato di agitazione. 

Gli insegnanti denunciano "in un contesto lavorativo già compromesso, l'alterazione unilaterale da parte del dirigente scolastico del piano delle attività didattiche approvato ad inizio anno". 

In una nota i docenti ricordano come "spetta al collegio deliberare la programmazione delle attività di sostegno e recupero, decidere i tempi delle verifiche del saldo dei debiti e il calendario degli scrutini conclusivi, tenendo conto delle particolari situazioni del singolo istituto, che potrebbero anche non rendere possibile la conclusione di tutte le operazioni entro il 31 agosto, in modo da garantire agli studenti il diritto e il tempo per la preparazione del debito scolastico. L'unico vincolo che deve essere in ogni caso rispettato è che tutti gli adempimenti si concludano prima dell'inizio delle lezioni dell'anno scolastico successivo". 

La risposta della dirigente
A stretto giro di posta arriva la replica ai docenti della dirigente dell'Istituzione Bice Foderà che ricorda come "le modifiche apportate al calendario con anticipo delle operazioni svolte gli scorsi anni all'inizio del mese di settembre sono derivate da una precisa richiesta dell'Amministrazione alle scuole, finalizzata a consentire la partecipazione dei docenti alle azioni formative previste dal piano regionale: non ravvisando alcuna particolare situazione di ostacolo a tale anticipo ed essendo peraltro dal Ministero stabilita di norma la conclusione delle operazioni entro il 31 agosto, si è proceduto ad avvisare tempestivamente l'utenza rispetto ad una decisione in merito alla quale il Collegio docenti (che comunque sarebbe stato convocato in seduta straordinaria qualora gli insegnanti ne avessero inoltrato richiesta) non avrebbe avuto modo di poter derogare".

 

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte