È record di litri di birra spillati e di presenze per la 31esima edizione della Bierfest, la festa della birra di Gressoney-Saint-Jean organizzata come da tradizione dal gruppo folkloristico nel padiglione del piazzale del Weissmatten. Il sipario sulla manifestazione si è chiuso martedì scorso 24 giugno – giorno del patrono San Giovanni – dopo cinque serate di festa (soltanto lunedì il padiglione è rimasto chiuso) dai numeri importanti. Sono stati 21.850 i litri di Kühbacher Bier bevuti – serviti in 11.510 boccali in vetro – 850 in più rispetto ai 21.000 dello scorso anno. A ciò si aggiungono 10.920 pasti serviti, in aumento rispetto alla scorsa edizione. Sono stati preparati 9,2 quintali di salsiccia, 882 chili si salamelle, 2.121 chili di costine, 679 chili di polletti, 2.362 chili di patatine e 3.840 bretzel.
Quest’anno la Bierfest si è tinta di solidarietà. Durante la festa sono stati raccolti 1.223 euro per il comune di Blatten, in Svizzera, distrutto lo scorso maggio dal crollo del ghiacciaio del Birch a cui il gruppo folcloristico aggiungerà un’ulteriore donazione. L’edizione 2025 della manifestazione rimarrà impressa anche per la sua sigla “Viva la Bierfest” e la sua canzone di chiusura “Buonanotte Bierfest”, composte da Giovanni Billia. L’ottima riuscita della feste è stato possibile grazie all’instancabile lavoro di 170 volontari e del direttivo del gruppo folcloristico di Gressoney, guidato da Amando Barell e composto da Giacomo Fresc, Giorgio Rial, Arthur Linty, Giulia Comola, Hilde Squinobal e Delia Squindo.
“È stata nuovamente una festa da record, siamo molto orgogliosi dei risultati raggiunti: i numeri parlano da soli – dice Barell -. Ci tengo a ringraziare ogni singolo volontario per tutte le ore passate al padiglione e per la passione che ogni anno puntualmente si ripresenta. Un sincero grazie anche ai comuni di Gressoney-Saint-Jean e Gressoney-La-Trinité, alle forze dell’ordine, alla questura di Aosta, ai vigili del fuoco volontari, all’associazione volontari del soccorso Walser insieme al personale sanitario, alla polizia locale con i volontari della protezione civile di Varese, agli uffici comunali, alle Proloco, al Consorzio turistico e a tutti coloro che hanno permesso l’ottima riuscita della Gressoney Bierfest. L’appuntamento è al 2026”.