Festa delle donne, una violetta gialla per chi fa la spesa a Lo Tsaven

Ogni acquirente riceverà una tessera di raccolta punti e, per ogni 5 euro di spesa, otterrà dalle aziende un bollino. Al raggiungimento di sei bollini verrà data in omaggio una violetta gialla
Violette
Società

Anche Coldiretti Valle d’Aosta omaggia le donne in occasione dell’8 marzo. In occasione del tradizionale mercato agroalimentare sotto i portici di Piazza Chanoux, Lo Tsaven – Campagna Amica di domenica 10 marzo, ogni acquirente riceverà una tessera di raccolta punti e, per ogni 5 euro di spesa, otterrà dalle aziende un bollino. Al raggiungimento di sei bollini verrà data in omaggio una violetta gialla – fino ad esaurimento scorte – proveniente dal vivaio dell’azienda agricola Jean Courtil di Saint-Christophe.

L’iniziativa è stata fortemente voluta da Donne Impresa Coldiretti Valle d’Aosta: “Il ruolo e la presenza delle donne in agricoltura è sempre più rilevante – spiega Elisa Urbano, rappresentante di Donne Impresa –. Con questa iniziativa vogliamo riconoscere e sottolineare questo ruolo, oltre ad offrire un pensiero-regalo bello e colorato”.

L’appuntamento rappresenterà inoltre un’ulteriore occasione per firmare la petizione “Eat Original – Scegli L’origine”, una “Iniziativa dei Cittadini Europei” coordinata da Coldiretti e Campagna Amica e sostenuta da varie organizzazioni in tutta Europa.
“Chiediamo alla Commissione europea di imporre una dichiarazione obbligatoria di origine per tutti i prodotti alimentari – spiegano il Presidente e il Direttore di Coldiretti Valle d’Aosta, Alessio Nicoletta e Richard Lanièce – al fine di prevenire le frodi, proteggere la salute pubblica e garantire il diritto dei consumatori all’informazione”.

La contraffazione e l’adulterazione di prodotti alimentari rappresentano un grave rischio per la salute, soprattutto quando vengono utilizzati ingredienti di bassa qualità o addirittura tossici provenienti da altri Paesi. “Un’etichetta chiara che indichi l’origine degli ingredienti – concludono Nicoletta e Lanièce – aiuta a prevenire e combattere gli scandali alimentari che mettono in pericolo la salute. I cittadini italiani ed europei hanno il diritto di essere protetti e di ricevere informazioni accurate sul cibo che scelgono di acquistare. Per fare scelte consapevoli, i consumatori devono conoscere il luogo di raccolta e trasformazione degli alimenti, l’origine degli ingredienti e maggiori informazioni sui metodi di produzione e di lavorazione”.

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