Domani, domenica 23 maggio, si celebra la Giornata della legalità, in ricordo delle stragi di Capaci – in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta, Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani – e di via d’Amelio, dove fu ucciso il giudice Paolo Borsellino e i cinque agenti della scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
Il Consiglio Valle ha raccolto l’invito della Fondazione Falcone lanciato attraverso la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee delle Regioni e Province autonome, ad espone un drappo bianco sulla facciata del palazzo regionale, fino a lunedì 24 maggio.
“Il perdurare delle restrizioni legate alla pandemia da Covid – spiega il Presidente del Consiglio Valle, Alberto Bertin – non consente, nemmeno quest’anno, di svolgere manifestazioni con la diretta partecipazione dei cittadini e delle Istituzioni: per la prima volta quindi il Consiglio Valle aderisce all’iniziativa lanciata da Maria Falcone, a dimostrazione del nostro senso di riconoscenza e a riconoscimento del loro spirito di servizio. Ci uniamo a questa testimonianza corale per affermare il valore della legalità e il contrasto alle mafie quale motore di sviluppo e strumento di democrazia e autonomia”.
La settimana della legalità
A partire da lunedì 24, e fino a venerdì 28 maggio, avrà invece luogo ad Aosta la Settimana della legalità caratterizzata da videoconferenze e da momenti di incontro rivolti all’intera comunità.
Anche nel territorio aostano – dopo la Bassa Valle, interessata a marzo – si vogliono quindi proporre iniziative che mostrano la sinergia tra i firmatari del Protocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto delle violenze nei confronti della persona e della comunità familiare, promosso e curato dalla Procura della Repubblica di Aosta e dalla Questura di Aosta, e i referenti del Tavolo tecnico permanente sulla corresponsabilità educativa e sulla legalità coordinato dall’Assessorato Istruzione, Università, Politiche giovanili, Affari europei e Partecipate.
Il programma
La Settimana Legalità Aosta avrà inizio lunedì 24 alle 17.30 con la videoconferenza dal titolo La gestione dei giovani nel quotidiano alla quale interverranno esperti, insegnanti, famiglie, cittadini.
L’iniziativa aperta a pubblico, curata dalla Cittadella dei giovani, con la finalità di condividere il rispetto delle norme di comportamento nella quotidianità, sarà trasmessa in streaming in forma pubblica sui canali social della Cittadella stessa: Facebook, Vimeo (Voci di cittadella) e YouTube.
Alle ore 18 presso la Sala espositiva Hôtel des Etats di piazza Chanoux, ci sarà invece l’inaugurazione della mostra d’arte contemporanea Rien ne va plus, realizzata con il sostegno dell’Associazione Miripiglio – sos gioco d’azzardo, promossa dal Consiglio regionale della Valle d’Aosta e patrocinata dal Comune di Aosta.
Martedì 25 e giovedì 27 dalle ore 8.30 sul fil rouge del macro tema delle Dipendenze, rispettivamente con le classi prime e seconde del Liceo Scientifico e Linguistico E. Bérard di Aosta e dell’Istituto tecnico professionale regionale Corrado Gex di Aosta, saranno trattate tematiche quali il contrasto al traffico di sostanze Stupefacenti, il contrasto al gioco d’azzardo, la dipendenza da alcool, la dipendenza da internet. Il giorno dopo la videoconferenza si orienterà, per le classi terze, sul fenomeno della violenza familiare e relative strategie di contrasto, sui meccanismi della giustizia e sugli stili comunicativo-relazionali nel quotidiano di ognuno.
Mercoledì 26 dalle ore 16.00 avrà luogo presso i Giardinetti dell’Infanzia di Via Vuillerminaz, in quartiere Cogne ad Aosta, un’iniziativa di sensibilizzazione in tema di Truffe ai tempi della pandemia, rivolta agli over 65 e aperta alla comunità al fine di mettere al centro le persone più vulnerabili fornendo loro informazioni utili in merito a un fenomeno purtroppo sempre molto diffuso.
Venerdì 28 maggio dalle ore 08.30 avrà luogo anche un incontro in webinar rivolto agli studenti delle classi quarte dell’Istituto Tecnico Professionale Regionale Corrado Gex di Aosta rispetto al tema Agenda 2030, nel quale alla presenza di esperti si potranno affrontare tematiche quali la tutela del patrimonio paesaggistico, ambiente e sostenibilità – la gestione del rischio nelle calamità naturali, la qualità della vita nella pandemia, il benessere personale e corretti stili di vita.
Tutte le proposte per l’iniziativa – che coinvolgeranno circa 350 studenti delle scuole superiori del capoluogo regionale, nonché famiglie, docenti, personale educativo, over 65 e intera comunità – sono organizzate da Regione autonoma Valle d’Aosta, Presidenza del Consiglio regionale, Consiglio permanente degli Enti Locali, Polizia di Stato – Questura di Aosta, Sezione Polizia postale e delle comunicazioni, Legione Carabinieri “Piemonte e Valle d’Aosta” – Gruppo di Aosta, Comando territoriale Guardia di Finanza Aosta, Polizia Penitenziaria – Casa circondariale di Brissogne, Corpo forestale della Valle d’Aosta, Corpo valdostano dei vigili del fuoco, Azienda U.S.L della Valle d’Aosta, Cittadella dei giovani di Aosta, Coordinamento solidarietà Valle d’Aosta – CSV, Presidenza del Tribunale, Ordine degli Avvocati di Aosta, Procura della Repubblica di Aosta, Centro donne contro la violenza di Aosta, Ufficio Consigliera regionale di parità, Ordine dei Giornalisti della Valle d’Aosta, Miripiglio sos gioco d’azzardo, Centro europeo di bioetica e qualità della vita – o.n.l.u.s., Associazione Alcolisti Anonimi, Gruppi Familiari Al-Anon/Alateen per familiari e amici di alcolisti, Comune di Aosta, Sindacato Autonomo di Polizia – SAP.