Ferragosto è sinonimo in Valle d’Aosta di guide alpine. Anche quest’anno sono tante le iniziative organizzate per festeggiare questa figura molto amata, simbolo del rapporto millenario tra l’uomo e la montagna.
A Courmayeur la Festa avrà un prologo oggi con l’evento, la Mascotte delle Guide, un percorso ludico-alpinistico organizzato in piazza Abbé Henry con le Guide Alpine di Courmayeur. I più piccoli diventeranno aspiranti guide, scoprendo l’emozione di arrampicare grazie a speciali allestimenti, come la discesa in carrucola dal balcone della Società delle Guide, la parete di legno attrezzata per il climbing, la traversata di un tronco con dei ramponi, la salita sul terrazzo della chiesa e la discesa con la tirolese. Un percorso alpinistico in miniatura, al termine del quale riceveranno un simpatico attestato. Domani tradizionale sfilata lungo via Roma dopo la celebrazione della Santa Messa con la benedizione delle corde e delle piccozze.
La serata si chiuderà in musica con L’Orage, la band valdostana che sta mietendo successi– una tripla vittoria a Musicultura, un concerto con De Gregori, un contratto con la Sony, il concerto del 1° maggio a Roma.
Sfilate, dimostrazioni di arrampicata e animazioni sono in programma anche a La Thuile, Valpelline, Ayas e nelle due Gressoney.
A Valtournenche il tradizionale appuntamento è diventato da alcuni anni anche l’occasione per conferire la cittadinanza onoraria a importanti personaggi che hanno dato lustro al paese. Quest’anno l’onorificenza andrà a Antonietta Foglia Azzimonti Roberto Gonfalonieri e Cesare Fiorio.
Queste le motivazioni: “A Antonietta Foglia Azzimonti, imprenditrice, mamma e votornen di adozione, per l’attaccamento dimostrato alle nostre montagne e per l’attività civica svolta in favore di Valtournenche”; “A Roberto Confalonieri, uomo di cultura al servizio della Pubblica Amministrazione, per l’attenzione competente e disinteressata prestata alla vita sociale e amministrativa di Valtournenche in anni di fedele frequentazione”; “A Cesare Fiorio uomo di sport e di motori di livello mondiale, per l’amore e il senso di appartenenza che lo legano a Cervinia dimostrati negli anni di incessante e lodevole attività al servizio dello sci all’ombra del Cervino”.