I rimedi naturali del dopo Natale

Alitosi, addome teso o dolente, bruciore allo stomaco, singhiozzo prolungato, laringite, sono alcuni dei disturbi più comuni seguenti ai pasti troppo generosi e magari consumati la sera fino a tardi.
Società

Il Natale porta gioia, momenti di allegria e di spensieratezza. Voglia di stare insieme ai nostri cari. Voglia di sentirci nuovamente bambini.

In Italia, il Natale porta tradizionalmente anche grandi mangiate.
Alitosi, addome teso o dolente, bruciore allo stomaco, singhiozzo prolungato, laringite, sono alcuni dei disturbi più comuni seguenti ai pasti troppo generosi e magari consumati la sera fino a tardi. In alcuni casi si può arrivare al vomito, alle apnee notturne e all’asma.

Come affrontare in maniera naturale questi sintomi per ritornare al più presto in forma e non rovinarsi le festività?
Il primo suggerimento per il giorno dopo è quello di bere molta acqua, almeno 1,5 l al dì, mai gassata. A maggior ragione se abbiamo bevuto qualche bicchiere di troppo! Decisamente adatte allo scopo le tisane carminative (cioè che aiutano ad eliminare i gas dallo stomaco e dall’intestino), ad esempio preparate con Anice, Carvi, Melissa e depurative, ad esempio a base di Tarassaco, Rosmarino, Ortica. L’acidità di stomaco può essere contrastata con lo Zenzero, la Camomilla e il Finocchio. Gli stessi rimedi, utilizzati in gocce di estratto fluido o in compresse o capsule di estratto secco, possono offrire un maggiore aiuto in caso di sintomi particolarmente fastidiosi. E’ bene evitare le bevande nervine (caffè, tè, ginseng, ecc.), che stimolano eccessivamente la secrezione di acidi nello stomaco; per lo stesso motivo, è bene evitare di fare colazione con cibi ricchi di zuccheri raffinati (marmellate, prodotti da forno dolci) ma preferire centrifugati di frutta e verdura. Per alcuni giorni, è utile seguire una dieta frugale, basata su moderate porzioni di cereali integrali (ottimo il riso, dotato di azione antinfiammatoria generale, ma bene anche orzo e avena) e legumi (ottima l’azione depurativa degli azuki) e porzioni generose di verdura e frutta di stagione. Ottimi i semi di lino per l’azione sfiammante generale. Una pausa dal consumo di proteine animali può risultare sicuramente salutare; se non se ne può fare a meno, è decisamente da preferire il pesce azzurro.
Teniamo sempre l’addome al caldo. Utili i massaggi.
Anche se non siamo così fortunati da trovarci in villeggiatura, è bene riprendere immediatamente l’attività fisica, almeno mezz’ora al giorno o un’ora per tre giorni alla settimana.
Il farmacista è sempre a vostra disposizione per un consiglio personalizzato.
Se alcuni sintomi permangono, occorre consultare il proprio medico curante.

Buon Natale a tutti!

Dott. Enrico Bernero
Farmacista e Naturopata
 

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