Una serata dedicata alla solidarietà e alla cura dei pazienti oncologici, per sostenere una causa concreta. È questo lo spirito della cena di beneficenza “Territorio e solidarietà”, in programma il 10 giugno all’Institut Agricole Régional di Aosta, promossa dalla Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta in collaborazione con l’istituto e le associazioni VIOLA e Barbara&Co., da anni impegnate nel fornire supporto psicologico, materiale e logistico alle persone colpite da malattie oncologiche.
L’evento nasce da una proposta del Comitato organizzatore della Coppa del Mondo di sci alpino femminile di La Thuile. A seguito dell’annullamento di un evento collaterale previsto durante la manifestazione sportiva, la Fondazione ha scelto di destinare in chiave solidale il menu pensato per l’occasione. I piatti, originariamente destinati alla VIP Lounge, sono stati rielaborati dallo chef stellato Agostino Buillas del Caffè Quinson, con il supporto dei cuochi e degli allievi dello IAR, guidati dal docente Danilo Salerno.
La cena si inserisce in una più ampia collaborazione tra la Fondazione e l’Institut Agricole per la realizzazione dell’orto socio-didattico “Mon Courtì”, frutto di un lavoro congiunto con la Regione Autonoma Valle d’Aosta e diverse realtà del Terzo Settore.
Durante la serata, che inizierà alle 18.30, i partecipanti saranno accolti con un aperitivo di benvenuto e una visita guidata alla cantina dell’Istituto, dove sarà presentata un’edizione speciale della Cuvée Vaudan, in omaggio al celebre canonico. Seguirà una cena a buffet, articolata su più isole gastronomiche con antipasti, primi, secondi, dessert e vini prodotti dallo stesso Istituto. La serata sarà accompagnata da momenti musicali a cura dell’Ensemble Cordeconleforme.
Uno dei momenti centrali dell’iniziativa sarà la consegna di una borsa di studio a Silvia Guichardaz, giovane studentessa valdostana iscritta al corso di laurea in Medicina e Chirurgia presso l’università di Palermo. Il premio è sostenuto dal Fondo “Silvia Deiana – Medico di famiglia”, istituito dalla Fondazione in memoria della giovane dottoressa valdostana scomparsa prematuramente.
Info e prenotazioni
Per partecipare alla cena è necessario prenotarsi entro venerdì 6 giugno scrivendo a segreteria@fondavda.it o telefonando al 389 5407927. È richiesto il versamento anticipato di una donazione minima di 50 euro (per facilitare la partecipazione delle famiglie, la donazione minima per i minori è di 35 euro), da effettuarsi tramite bonifico intestato alla Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta, IBAN: IT53 Q 08587 01211 000110150701 (Bcc Valdostana), con causale “Cena di beneficenza”. In alternativa, è possibile contribuire anche con carta di credito tramite il sito www.fondazionevda.it.
