https://www.facebook.com/laurent.nicoletta/videos/10218928576988455/
“Tra poco faremo canyoning sul Breithorn”. È il commento del vicepresidente della Società delle guide del Cervino Laurent Nicoletta alle immagini che lui stesso ha girato durante una salita ai 4.164 metri della vetta del gruppo del Rosa, pubblicandole ieri sul suo profilo Facebook.
Il clip mostra un “ruscello”, con tanto di acqua corrente, formatosi a circa 4.000 metri di altitudine, in mezzo a neve e ghiaccio, per effetto delle temperature elevate di questi giorni, con numerose cordate impegnate nell’ascensione. Solo ieri la Regione e la Centrale Unica del soccorso avevano ricordato la “forte fusione dei ghiacciai” causata dalla canicola, consigliando prudenza negli itinerari.
Lo stesso fenomeno ha causato, negli scorsi giorni, l’improvviso svuotamento di un lago sotterraneo in una zona normalmente ghiacciata, alla base dell’esondazione del torrente Triftbach, che attraversa Zermatt. Un evento giunto di sorpresa e, soprattutto, non annunciato da piogge (condizione classica del dissesto idrogeologico).
La situazione meteorologica è destinata comunque a cambiare a breve. Secondo le previsioni del Centro funzionale della Regione, il tempo sarà domani, sabato 27 luglio, nuvoloso con “locali precipitazioni alternate a schiarite al mattino” e “temporali anche forti dal pomeriggio”, con “neve in calo a 3000 m in serata”. Domenica 28, invece, “molto nuvoloso con rovesci sparsi al mattino, nevosi oltre i 2800 metri” e “schiarite dal pomeriggio”.