IL FESTIVAL DI SARRE CHIUDE ALLA GRANDE CON JORDI SAVALL

Giovedì 2 agosto 2007 alle ore 21.30 il Salone del Castello reale di Sarre ospita il concerto del violista Jordi Savall accompagnato al cembalo da Luca Guglielmi. Il récital conclude il 6° Festival internazionale di Sarre,...
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Giovedì 2 agosto 2007 alle ore 21.30 il Salone del Castello reale di Sarre ospita il concerto del violista Jordi Savall accompagnato al cembalo da Luca Guglielmi. Il récital conclude il 6° Festival internazionale di Sarre, organizzato dal Comune di Sarre.

Jordi Savall è nato a Igualada (Barcellona). Esploratore avido di nuovi orizzonti, avverte rapidamente l’importanza della musica antica. Rivalorizza la viola da gamba, strumento praticamente dimenticato, così come il patrimonio musicale sconosciuto della penisola iberica.
A partire dal 1970 incide come solista i capolavori del repertorio per viola da gamba. Viene rapidamente riconosciuto dalla critica internazionale come uno dei più grandi interpreti di questo strumento. Scopritore instancabile di opere dimenticate, crea tra il 1974 e il 1989 diversi complessi che gli permettono di interpretare un vasto repertorio che spazia dal Medio Evo (Chant de la Sybille) ai primi anni del XIX secolo. Nel 1974 Jordi Savall crea l’Ensemble Hesperion XX insieme al soprano Montserrat Figueras, Hopkinson Smith e Lorenzo Alpert, La Capella Reial de Catalunya (1987) e Le Concert des Nations (1989). Il complesso si pone rapidamente all’avanguardia dell’interpretazione, grazie ad una nuova concezione caratterizzata da una grande vivacità musicale e associata ad un’estrema fedeltà storica.

Durante oltre 25 anni di intensa attività, Jordi Savall ha ricevuto numerosi riconoscimenti. Nel 1988 è stato nominato Officier de l’Ordre des Arts et Lettres dal Ministero della Cultura francese. Nel 1990 ha ricevuto la Croce di Sant Jordi dal Generalitat de Catalogne. Nel 1992 è stato nominato “Musicista dell’anno” da Le Monde de la Musique e nel 1993 Solista dell’anno nell’VIII edizione di ?Victoires de la Musique?. Nel 1998 ha ricevuto la Medaglia d’Oro delle Belle Arti dal Ministero della Cultura spagnolo e nel 1999 è stato nominato membro onorario della Konzerthaus di Vienna. Recentemente è stato insignito del Premio de Honor dalla Fundació Jaume I e della Laurea Honoris Causa dall’Università Cattolica di Louvain in Belgio. Nel 2002 Victoires de la Musique gli ha riconosciuto il premio alla carriera.

La sua importante discografia (più di un centinaio di registrazioni EMI, Astrée/Audivis, Alia Vox), ha ricevuto più di cinquanta premi.
Dal 1998, Jordi Savall ha iniziato a pubblicare in esclusiva con il suo nuovo marchio: Alia Vox. Attualmente sono disponibili più di 25 titoli.
Jordi Savall suona una Viola da gamba di Barak Norman, Londra 1697.

Luca Guglielmi ha intrapreso giovanissimo lo studio della musica formandosi presso il Conservatorio e l’ateneo della sua città.
Allievo di Ton Koopman e Patrizia Marisaldi per il Clavicembalo e di Vittorio Bonotto per l’organo, ha ricevuto nel 1997 la Menzione d’onore al XII Concorso internazionale di Bruges. È quindi attivo professionalmente dal 1993 come solista di clavicembalo, organo, clavicordo e fortepiano, continuista e direttore d’ensemble.
La dimensione europea è il tratto caratteristico di questo programma, concepito come un suggestivo omaggio agli stili e alle poetiche della musica strumentale del Seicento.
Il suo titolo rimanda a due melodie molto celebri all’epoca, la follia e la romanesca, che ebbero numerose elaborazioni, nello spirito della ciaccona e della passacaglia, alcune articolate anche come danze.

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