In crisi la Zincocelere di Pont Saint Martin
Dopo il caso Napapijri le preoccupazioni in Valle per la realtà industriale si concentrano ora sulla Zincocelere, azienda specializzata nella produzione di circuiti stampati industriali, con sede a Cavaglià e Pont Saint Martin.
La proprietà infatti è intenzionata ad accorpare la produzione nello stabilimento di Cavaglià (Biella) e chiudere quello di Pont Saint Martin. Così i sindacati hanno confermato le voci delle grandi difficoltà che attraversa l’azienda.
A riferirlo Riccardo Borbey del Savt. La chiusura dello stabilimento di Pont Saint Martin comporterà la perdita del lavoro per una quarantina di persone.
Nubi di cassa integrazione si affacciano anche per i circa 300 dipendenti della Tecdis di Chatillon. Sempre secondo fonti sindacali, nell’ultima settimana di novembre, potrebbe essere messo in cassa integrazione il 40% degli occupati.