“Dal 2012 la Regione Autonoma Valle d’Aosta ha definito delle linee guida date alle commissioni invalidità e alle commissioni Inps, perché tengano conto, e siamo la seconda regione dopo la Lombardia, che tengano conto anche di questa patologia che non aveva nessun riconoscimento da un punto di vista proprio delle commissioni medico-legali. C’è un documento dell’Assessorato a tutte le commissioni che tengano conto delle specifiche patologie, per gravità, per frequenza, e tipologia di cefalea, nel concedere e nel valutare l’invalidità fino al 45% per i casi più gravi”.
E’ quanto ribadito dal dottor Edo Bottacchi, direttore della neurologia e del Centro regionale cefalee di Aosta, intervenuto ieri sera nel corso della serata dal titolo "Il dolore cronico cefalalgico. Il diritto a non soffrire", un’iniziativa nata per presentare l’opuscolo di 16 pagine a carattere divulgativo che forniscono informazioni utili sul dolore cronico cefalalgico, ossia il "mal di testa", oltre che una serie di consigli per poterlo gestire in modo più adeguato e sereno. La pubblicazione sarà a disposizione nei presidi sanitari e nelle farmacie della Valle d’Aosta. Realizzata dai medici del Centro cefalee dell’Ospedale Parini di Aosta, partendo da un’idea dell’Alleanza cefalalgica della Valle d’Aosta, con il sostegno del Consiglio Valle e il patrocinio morale dell’Assessorato regionale della sanità, salute e politiche sociali, la serata si è svolta presso la saletta della Biblioteca regionale di Aosta. Stando alle statistiche nazionali, che parlano di una prevalenza all’incirca del 10% sulla popolazione adulta, in Valle d’Aosta possiamo parlare di circa 10mila persone affette da emicrania, considerano persone che possono avere 1 o 2 attacchi all’anno fino ad arrivare a persone che sono affette da forme più gravi e più invalidanti e che quindi hanno frequenze di attacchi molto più alte.
A sostegno delle persone affette da questa patologia opera da diversi anni l’Associazione Al.Ce regionale, seconda nata in Italia, dopo la Sicilia, che ha sede presso il Centro di Servizio di Volontariato della Valle d’Aosta. Un apposito sportello è aperto al pubblico in questa sede e per un appuntamento si può telefonare alla presidente dell’Associazione Al.Ce Valle d’Aosta, Sara Grillo 349-8312286.