C’era anche un pezzo di Valle d’Aosta a Livorno, lo scorso 4 giugno, in occasione della tappa della nave scuola Amerigo Vespucci, nell’ambito del Tour Mediterraneo promosso dalla Marina militare e dal Ministero della Difesa, con il sostegno del Ministero per le Disabilità.
A rappresentare la regione è stata la cooperativa sociale Il Cielo in una Pentola, che ha curato il servizio in sala per oltre 250 ospiti presso l’Accademia navale di Livorno. A supportare l’iniziativa, nella preparazione del secondo piatto, sono stati anche alcuni cuochi dell’Institut agricole régional.
“Questa esperienza ha rappresentato al meglio lo spirito del tour: valorizzare le capacità di ciascuno, offrire occasioni concrete e dimostrare che costruire una società più equa è possibile – spiega in una nota la presidente della cooperativa, Maria Cosentino –. Un grazie speciale a tutti i ragazzi che hanno partecipato con entusiasmo e determinazione, mostrando che il lavoro può e deve essere uno strumento di dignità e partecipazione”.
La cooperativa, nata ufficialmente nel dicembre 2024 come realtà di tipo B, coinvolge oggi circa 15 persone con disabilità, attive nel settore della ristorazione e affiancate da soci e volontari con anni di esperienza.
Nel ringraziare il Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, e la Marina militare per l’opportunità ricevuta, Il Cielo in una Pentola evidenza l’importanza di “continuare a investire in percorsi capaci di valorizzare ogni persona, contribuendo alla costruzione di una società più attenta, aperta e solidale”.