La minoranza di Verrès rifiuta ?etichette? politiche
Occhi puntati sugli orientamenti politici della lista civica di Verrès: la questione, pur non essendo stata inserita tra i punti all’ordine del giorno del Consiglio comunale, ha discretamente fatto il suo ingresso dalla porta di servizio, al momento delle ?comunicazioni del sindaco? con cui abitualmente si chiude l’assemblea.
?Il capogruppo della lista di maggioranza, Sabina Thoux – afferma il primo cittadino Piero Prola – ha fatto notare come la minoranza, eletta come ?lista civica?, abbia più volte manifestato pubblicamente il proprio appoggio ad ?Aosta Viva?, senza però adottare ufficialmente la casacca arancione. Inserirò la questione tra le voci all’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale, in modo da ottenere un chiarimento a riguardo?.
Un’iniziativa che non incontra il favore della minoranza, come ribadisce il capogruppo Iolanda Casadei: ?Noi consiglieri di opposizione, al momento delle elezioni, ci siamo candidati con la lista civica ?Verrès prima di tutto?, e non abbiamo mai manifestato, tramite comunicati stampa o dichiarazioni ad organi di stampa,l’intenzione di associarci a un colore politico. Se cambieremo posizione, saremo i primi a comunicarlo. A livello personale, siamo liberi, come qualsiasi cittadino, di dialogare con esponenti di un partito piuttosto che di un altro. Il Consiglio comunale – conclude Iolanda Casadei – non mi sembra affatto una sede consona a questo tipo di considerazioni, squisitamente politiche?.
Alla luce di questa polemica, la prossima seduta del Consiglio comunale si preannuncia fin d’ora abbastanza pepata.
La seduta di ieri, a parte la questione degli orientamenti politici della minoranza, non ha suscitato particolari discussioni, e tutti i punti all’ordine del giorno sono stati approvati senza difficoltà, compresa la variazione al bilancio da 106.000 euro, somma utilizzata in gran parte per la manutenzione straordinaria delle strade, il rifacimento della palestra delle scuole medie e le spese correnti.