“Grandi eventi sportivi, territori, turismo e sviluppo: il caso TORX Experience” era il tema del secondo (ed ultimo) incontro dell’edizione speciale della rassegna The First Thursday, promossa dalla BCC Valdostana. Si è tenuto nel tardo pomeriggio di ieri, giovedì 5 dicembre, ed è stato l’occasione per approfondire, attraverso dati, riflessioni ed esperienze dirette, l’apporto che i grandi eventi sportivi possono dare al territorio, a partire dalle gare di trail running dei VDA Trailers, protagoniste ogni anno in Valle d’Aosta e dal forte richiamo internazionale.
In particolare, sono stati presentati i primi dati della ricerca di mercato, frutto della convenzione triennale tra VDA Trailers e Università della Valle d’Aosta. Il progetto di collaborazione si pone diversi obiettivi, tra i quali la mappatura, in termini quantitativi e qualitativi, dei fruitori degli eventi organizzati dalla società (GTC® Gran Trail Courmayeur e TORX®), nonché gli effetti economici, sociali e ambientali sul territorio regionale.
A presentare gli obiettivi del progetto sono state Alessandra Nicoletti, Presidente VDA Trailers, Anna Maria Pioletti, professoressa associata di Geografia economico-politica – Dipartimento di Scienze umane e sociali dell’Univda e la neolaureata Sylvie Truc, che si è occupata della ricerca di mercato sulla quale ha incentrato la propria tesi di laurea.
Dai macro dati presentati emerge che su un campione di circa 1000 runners che hanno risposto ai questionari, sottoposti nel corso del Gran Trail Courmayeur 2024 e poi online ai partecipanti alle gare del TORX With Kailas 2024, il 57% sono di provenienza italiana e il 43% stranieri, con una permanenza media in Valle d’Aosta di 4,05 giorni per gli atleti italiani e di 5,75 giorni per gli stranieri. A beneficiare di questa permanenza sono negozi, supermercati e ristoranti, che sono le attività più utilizzate.
La spesa media a persona arriva a 500 euro per il 38% degli intervistati, fino a 800 euro per il 19%, oltre 800 euro per il 21% e meno di 200 euro per il 19% (dato legato ad atleti locali e di prossimità). Il 36% del campione ha conosciuto la Valle d’Aosta grazie alla gara. Nell’edizione 2024, il 41% degli intervistati prendeva parte ad una delle due gare per la prima volta. In generale il 43% vi partecipa con l’obiettivo di divertirsi, il 27% per fare una nuova esperienza, il 20% pensa al risultato e il 10% viene per conoscere una nuova località. Il TORX rimane per circa 500 utenti del campione intervistato la gara Ultra Trail più emozionante, a seguire l’UTMB, Lavaredo e Western States.
Su questi dati e sulla presentazione dei nuovi format e attività che VdA Trailers ha introdotto nel corso del 2024 si è quindi sviluppata la tavola rotonda, che ha visto l’approfondimento e la messa a valore dei dati emersi attraverso riflessioni ampie sull’impatto e l’indotto che eventi di grande respiro e internazionali danno al territorio e alle comunità, nonché sul piano economico. Protagonisti dei contributi alla riflessione sono stati Davide Jaccod, direttore generale dell’Office Régional du Tourisme, Corrado Jordan, consigliere regionale, in veste di componente della Pro Loco di Saint-Rhémy-en-Bosses, Stefano Cavaliere, CEO del Gruppo Alpissima e Jean Mappelli, gestore del Rifugio Sella.
Tra le principali novità illustrate da VdA Trailers figura la prima edizione del TORX CHN100, in programma dal 28 al 29 dicembre 2024 a Dameisha, nello Shenzen, in Cina. Si tratta di un nuovo progetto che nasce con una gara di 100 km con 4.769 metri di dislivello positivo e un tempo limite di 28 ore. Sarà il punto d’inizio di un percorso che dovrebbe portare nei prossimi anni ad avere un TORX cinese completo. Tra le altre novità evidenziate, il format Extrator una piattaforma di appuntamenti, momenti aggregativi e una guida on line dove scoprire momenti enogastronomici, eventi e animazioni, grazie alle iniziative avviate dalle comunità valdostane durante il passaggio del TORX.
Un luogo anche di promozione turistica, con video realizzati per raccontare le evidenze naturali, storiche e turistiche del territorio. Infine, anche il documentario “We run With You” (disponibile sul canale Youtube – TORX Endurance Trail – Tor des Géants e sui canali social Facebook e Instragram di Extrator) dedicato al dietro le quinte del TORX. Seguendo il fil rouge delle gare di questa edizione, il documentario dà voce ai VolonTOR, alle comunità, agli accompagnatori dei runners, valorizzando tutto quanto ruota attorno a questo evento unificante e il lavoro che ogni anno vede protagonisti territori, volontari, associazioni, pro loco, comunità valdostane.
