La Valle d’Aosta è la regione in cui maggiormente è cresciuta la raccolta differenziata degli imballaggi di plastica.
Con quasi due tonnellate di plastica avviate al recupero, circa 15 Kg pro capite, la Valle si è guadagnata il primato, davanti alla Lombardia, con 14 Kg, e il Veneto, con 13 Kg.
Un risultato maturato nel tempo: la raccolta, nella nostra regione, è passata dai 398 mila chili del 2001 al milione 935 chilogrammi del 2006.
Il dato è stato reso noto nel corso della conferenza di presentazione del nuovo accordo siglato tra l’assessorato regionale all’Ambiente e il Corepla, consorzio di filiera per la raccolta e la valorizzazione degli imballaggi in plastica.
In base a questa convenzione, la Regione metterà a disposizione del Corepla il centro di conferimento di Brissogne e stabilirà quali metodologie utilizzare per la raccolta degli imballaggi in plastica.
Da parte sua, Corepla assicurerà invece l’avvio del materiale al riciclo e effettuerà periodiche campagne di informazione riguardo al tema.
Infine Regione e Corepla si impegnano ad attuare forme di monitoraggio sulla gestione dei rifiuti di imballaggio e a prendere in considerazione l’avvio di iniziative nel campo della ricerca nel settore.
Particolare non secondario, in virtù di questo accordo, per il recupero di imballaggi in plastica, la Valle d’Aosta incasserà, fino a tutto il 2008, circa 700.000 euro, una somma che, ha affermato l’assessore regionale all’ambiente Alberto Cerise, sarà utilizzata per ridurre la tassa per la raccolta dei rifiuti urbani.