Le prenotazioni di camere in Valle d’Aosta scarseggiano? Tutta colpa della congiuntura economica che svuota le tasche degli italiani? No. Questa volta, secondo alcuni gestori di Bed&Breakfast a metterci lo zampino è stata la Regione con l’Ufficio del turismo che nel luglio scorso ha stretto un accordo con Tripadvisor.
L’iniziativa prevede che sul noto portale di viaggi dedicato alle recensioni compaia, nel “mostra prezzi, il “Valle d’Aosta booking”, il sistema di prenotazione realizzato da Adava, dall’Office régional du Tourisme e dall’Assessorato regionale al turismo.
Tutto fila liscio per le 469 strutture affiliate al Vda booking. Diverso è invece il discorso per le altre, altrettanto numerose, che per scelta non sono associate a questo e ad altri sistemi di prenotazione, come Venere o Booking.com. E’ il caso dei Bed&Breakfast, molti dei quali dispongono di poche camere e preferiscono non affiliarsi a sistemi di prenotazione per evitare l’overbooking (prenotazioni che superano le camere disponibili).
Questi ultimi, a loro insaputa, sono stati comunque agganciati su Tripadvisor dal sistema di ricerca del Valle d’Aosta booking. Risultato: sulla pagina della struttura dove prima comparivano solo le recensioni dei viaggiatori, ora viene fuori una schermata di prenotazione che consegna all’ignaro viaggiatore, in cerca di camere libere, la scritta: “Nessuna disponibilità confermata nei siti dei partner nelle date indicate. Prova altre date o controlla questi siti per vedere la disponibilità.” Appena sotto un piccolo box suggerisce un’altra struttura, consigliata da Tripadvisor per le date indicate, fra quelle associate a sistemi di ricerca come Vdabooking o Booking.com. Nella pagina compare inoltre la scritta lovevda con una piccola lente di ingrandimento, cliccando la quale si viene rimandati al “Valle d’Aosta booking” che ovviamente, non avendo la struttura come associata, non potrà fare altr0 che segnalare all’internauta: “Nessun risultato. Cambia i criteri di questa ricerca”.
Una situazione che secondo Alberto Cialdella, gestore del Bed&Breakfast “Rascard d’Antan" di Chamois sta facendo perdere molti clienti ai non affiliati al Vdabooking.
“Sono venuto a scoprire questa cosa per caso – spiega Cialdella – quando un cliente mi chiama chiedendomi la disponibilità di una camera per il mese di agosto, raccontandomi come su Tripadvisor la mia struttura sia sempre al completo. Sono caduto dalle nuvole perché nessuno mi aveva avvisato dell’accordo e del fatto che andava a toccare tutte le strutture ricettive valdostane, anche quelle non affiliate a Vdabooking”.
Il signor Cialdella, dopo aver lottato impotente contro il sistema, dal quale non ci si può cancellare, ha provato quindi a iscriversi al Vdabooking, seguendo un corso di formazione individuale di alcune ore. “Mi hanno praticamente obbligato ad iscrivermi ma ho visto che anche cosi non risolvo nulla e anzi dovrò pure rimetterci dei soldi aggiuntivi perché, con solo due camere, è probabile il rischio di finire in overbooking. Questa cosa sta facendo male ai piccoli, molti dei quali ancora non se ne sono accorti perché sapendo di lavorare bene non hanno bisogno di controllare costantemente Tripadvisor. Le sperimentazioni andrebbero fatte in periodi morti e non in alta stagione. Cosi se le cose non cambiano finirò per chiudere”.
A scegliere di non associarsi al Vdabooking sono state invece Erica Romagna del B&B La Maison de Fleurs di Pré-Saint-Didier e Erica Charles del B&B Lo Pou di La Salle. “Volevo una gestione elastica – spiega Romagna – non sempre posso tenere aperta la struttura. Per agosto ho ancora dei posti disponibili e ho notato un calo di chiamate. Non sapevo di questo accordo con Tripadvisor, ma ora comincio a pensare che le due cose possano essere correlate”. A pensarla cosi sono altri gestori di strutture che preferiscono però non comparire.
Smentisce categoricamente il legame Miriana Detti, Direttore dell’Office Régional du Tourisme. “Il turista che va su Tripadvisor è accorto e abituato a interrogare questi sistemi. Lo sanno anche le pareti che quando ci si trova di fronte ad una scritta come quella criticata bisogna rivolgersi direttamente al gestore della struttura, cercando il sito o chiamandolo. Se poi non va bene uno può sempre cancellarsi da Tripadvisor.” In realtà su Tripadvisor i gestori di strutture ricettive ci finiscono, spesso, a loro insaputa ed è impossibile farsi cancellare.
Meno tranchant Alessandro Cavaliere, Presidente di Adava: “Sono delle segnalazioni preziosissime. Questo è un grande e ambizioso progetto regionale e stiamo lavorando anche per i più piccoli per aprire loro una vetrina mondiale. Capisco le perplessità e valuteremo se è il caso di staccare da questa vetrina chi non ci vuole stare, anche se il rischio è di fare crollare l’intero progetto che non punta a vendere solo il nostro settore ma tutto il prodotto Valle d’Aosta”.