“Non è previsto un solo metro di strada in più rispetto all’esistente, ma solo interventi, seppur importanti, di adeguamento delle strade regionali rispetto agli standard di sicurezza previsti dal codice della strada”. L’assessore al Territorio, Ambiente e Opere pubbliche Albert Cerise replica così a Elio Riccarand, capogruppo dell’Arcobaleno che nei giorni scorsi aveva reso noto che la terza commissione del Consiglio regionale “Assetto del territorio” non aveva espresso parere sul disegno di legge che prevede un impegno di spesa di 98 milioni di euro per la realizzazione di infrastutture stradali. Riccarand aveva espresso giudizio negativo sul costo degli interventi definendo il provvedimento un piccolo “golpe” e in particolare “una leggina di soli quattro articoli che raddoppia i già cospicui finanziamenti previsti dal Bilancio di previsione per le opere stradali”. Cerise precisa in una nota che “il piano di programmazione e realizzazione di opere pubbliche nel triennio 2005/2007 non riguarda solo opere stradali, ma comprende anche la messa in sicurezza di edifici pubblici nonché del territorio nel suo complesso”. “Si tratta – conclude l’assessore – di dar corso ad un serbatoio di progetti che prevedono iniziative attese e auspicate che, con questa legge, si possono realizzare nel prossimo triennio attraverso formule quali, ad esempio, accordi di programma e trasferimenti ai vari enti”.