Lo scoop dell’estate: Madonna vuole comprare il castello di Introd?

Lo sostiene il britannico Daily Mail. I proprietari, i conti Caracciolo, che l’hanno data in comodato d’uso al comune di Introd, non rilasciano dichiarazioni in proposito. In realtà, l’unico scoop certo e verificabile riguardante il castello è un altro.
Il castello di Introd
Società

Una nuova “signora di Introd” potrebbe prepararsi ad oscurare la fama dell’originale, la famosa salma di 5000 anni ritrovata l’anno scorso durante gli scavi preliminari dei lavori di ampliamento della scuola del paese. Stiamo parlando di Madonna Louise Veronica Ciccone, in arte, semplicemente, Madonna. La regina del pop sembrerebbe infatti interessata ad acquistare il castello di Introd.
Il modo in cui è nata e si è diffusa questa news merita un approfondimento a parte. La notizia non è fresca, ma risale alla scorsa metà di giugno, quando è trapelata dalle pagine del Daily Mail, uno dei principali tabloid britannici. Tempo poche ore, e l’indiscrezione ha scavalcato la Manica, ha valicato le Alpi e ha destato l’interesse dei media nazionali, per poi arrestarsi inaspettatamente, nonostante l’inevitabile appeal mediatico, alle colonne d’Ercole di Pont-Saint-Martin, forse vittima della crisi regionale dei trasporti. La piccola Introd e il suo castello hanno avuto il loro warholiano quarto d’ora di celebrità mondiale, ma pare che ben pochi introleins se ne siano accorti. Curiosamente, infatti, proprio dove si trova l’epicentro della notizia tutto tace, e regna il riserbo più assoluto.
Le uniche fonti sono quindi i media inglesi. Secondo il Daily Mail, sarebbe stato il sindaco di Londra, Boris Johnson, reduce dalle vacanze natalizie in un tre stelle a Champoluc, come riportato ghiottamente dal Daily Telegraph, a consigliare la Valle d’Aosta a Madonna. E’ nota infatti la passione della “material girl” per i castelli. Con un patrimonio stimato intorno ai 650 milioni di euro, i mezzi per appropriarsene certamente non le mancano. Ma la decisione spetta, com’è logico, ai legittimi proprietari.
La residenza appartiene infatti ai conti Caracciolo di Napoli, che hanno stretto un accordo con Comune e Regione per consentirne in parte l’uso pubblico come location di prestigio in occasione di manifestazioni culturali, a fronte di vari interventi di restauro, mantenendo l’uso esclusivo di una parte della proprietà. Finora non hanno mai espresso pubblicamente il desiderio di vendere.
Il sindaco, Vittorio Stefano Anglesio, fa sapere che i conti Caracciolo rifiutano categoricamente di rilasciare dichiarazioni a riguardo. Lo scenario suggerito da anonime fonti vicino alla cantante non trova quindi riscontri, né positivi né negativi, ma è indubbiamente suggestivo.
Non sarebbe certo la prima pop star a eleggere un angolo l’Italia come casa per le vacanze. Forse qualcuno potrebbe storcere il naso se il “paese del Papa”, già per molti anni residenza estiva di Giovanni Paolo II e poi per un anno di Benedetto XVI, diventasse anche il “paese di Madonna”, mescolando sacro e profano come nei presepi napoletani, dove trovano posto, laicamente, fianco a fianco nello stesso plastico, Gesù bambino e Maradona.
Luisa Vuillermoz, direttore della Fondation Grand Paradis, che si occupa della fruizione turistica del castello di Introd, conferma l’assenza di informazioni a riguardo all’ipotesi Madonna. Nessuno è in grado di dire se sia in corso effettivamente una trattativa privata, con la cantante o con altri, o se, al contrario, i conti siano ben decisi a mantenere la loro proprietà, indifferenti a qualsiasi eventuale offerta. A ben guardare, l’unica news verificabile riguardante il castello è un’altra: “L’antica torre centrale è stata restaurata. Già da martedì prossimo i visitatori potranno entrarci, e godere, dall’alto di una splendida vista sul paese” ha annunciato con orgoglio Luisa Vuillermoz. Questo scoop poco effervescente e molto concreto non lancerà Introd nell’empireo dei resort alla moda, ma certamente rallegrerà i numerosi estimatori dello splendido castello, simbolo del paese.
 

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte