L’Ndrangheta in Valle d’Aosta. Libera Valle d’Aosta, in collaborazione con Legambiente Valle d’Aosta e l’associazione Mia-Memoria Impegno Azione ha studiato e approfondito la situazione valdostana, ne è nato un volume “L’altra Valle d’Aosta. ‘Ndrangheta, negazionismo e casi irrisolti ai piedi delle Alpi”. Il dossier verrà presentato martedì 4 giugno alle ore 21, presso la sala conferenze dell’Etoile du Nord.
Alla serata, aperta alla popolazione, prenderanno parte in qualità di relatori il dottor Mario Vaudano, procuratore di Aosta dal 1989 al 1994 e curatore dell’introduzione del dossier, e Paola Caccia, figlia del Procuratore Bruno Caccia ucciso dalla ‘ndrangheta a Torino il 26 giugno 1983, a cui la pubblicazione è dedicata.
"Un anno di lavoro e di ricerca – si legge in una nota di Libera Valle d’Aosta – che si sarebbe voluto presentare nel mese di aprile; la pubblicazione delle motivazioni della sentenza Tempus Venit ci hanno però indotto a slittare l’uscita, per consegnare un lavoro che nel nostro intento vuole essere ancora più puntuale, mettendo in sequenza una serie di fatti che, se dimenticati o sottovalutati, rischiano di consegnare ai cittadini un’immagine distorta della realtà. Tra le sue pagine: illeciti ambientali, la percezione della Valle a livello nazionale e locale, alcuni fatti di criminalità organizzata e di mala politica."
A distribuire il volume a livello nazionale, stampato da Edizioni Gruppo Abele, sarà Libera.