Ieri la Camera ha approvato in via definitiva la conversione in legge del decreto-legge 28 dicembre 2006, n. 300 maglio conosciuto come decreto ?Milleproroghe?, che contiene l’articolo relativo alla partecipazione al costo delle prestazioni sanitarie che attribuisce alle Regioni la facoltà di applicare misure alternative alla quota fissa di 10 euro sulla ricetta per le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale.
Il deputato valdostano Roberto Nicco ha ricordato che nell’incontro del 9 febbraio con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Enrico Letta, i parlamentari della Valle d’Aosta, nel ribadire il giudizio negativo sui ticket in questione, avevano espressamente chiesto al Governo di intervenire con un decreto-legge e non con un disegno di legge, come allora ipotizzato dal Governo, che avrebbe comportato tempi di approvazione troppo lunghi.
Nella stessa giornata il deputato valdostano ha incontrato, insieme al deputato Widmann della provincia autonoma di Bolzano, il Ministro per il lavoro e la previdenza sociale Cesare Damiano. I deputati, che fanno parte della componente delle minoranze linguistiche, hanno chiesto che il Governo Prodi , nella nuova fase seguente il rinvio alle Camere, ponga particolare attenzione a quegli anziani che percepiscono pensioni inadeguate, a volte inferiori ai 400 euro mensili. Tra le altre richieste avanzate al Ministro Damiano è stato sollecitato un suo intervento nelle sedi competenti per dare ai sindacati SAVT e ASGB, storicamente presenti in Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Bolzano, parità di diritti con le altre organizzazioni sindacali.