Cambiano le regole per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica per i nuclei familiari in situazioni di emergenza abitativa.
Le nuove modalità di presentazione delle domande e i criteri di priorità per l’assegnazione degli alloggi sono stati approvati nella scorsa riunione della Giunta regionale.
?Tra le novità principali – sottolinea in una nota l’Assessore al Territorio, Ambiente e Opere pubbliche Alberto Cerise – vi è l’introduzione di una graduatoria di emergenza abitativa suddivisa per ambiti comunali, per migliorare la risposta che ogni Comune può fornire ai nuclei in difficoltà abitativa già residenti sul proprio territorio e il riconoscimento della condizione di emergenza abitativa a coloro che, avendo i requisiti per l’accesso all’edilizia residenziale pubblica, occupano una casa parcheggio?.
Il documento recentemente approvato stabilisce inoltre nuove forme di sostegno
economico per soluzioni di accoglienza urgente e temporanea, la cui competenza spetta all’Assessorato alle politiche sociali.
?I nuovi criteri – evidenzia Cerise – permetteranno di fornire una migliore risposta alle esigenze di quei nuclei familiari socialmente deboli o con la presenza di portatori di handicap motorio o sensoriale, che si trovano sottoposti a sfratto o in situazione di grave disagio abitativo.?
Ad occuparsi della questione in futuro un gruppo di lavoro, previsto dalla delibera, che avrà il compito di effettuare un’analisi socio-economica del fabbisogno abitativo, in modo da programmare interventi finalizzati da un lato a prevenire l’insorgere di casi di emergenza abitativa e dall’altro a risolvere le situazioni precarie.