Oltre 60 stagisti in Valle per scoprire i segreti della tradizione gastronomica valdostana

Si tratta degli studenti, italiani e stranieri, provenienti dall’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e dall’Università di Padova, Corso di Laurea triennale in “Scienze e Cultura della Gastronomia e della Ristorazione”.
Società
Studenti provenienti dall’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (frazione di Bra, in provincia di Cuneo) e dall’Università di Padova da oggi, lunedì 22 giugno, si trovano in Valle d’Aosta per conoscere la tradizione gastronomica della nostra regione e per approfondire gli aspetti legati ai sistemi agroalimentari e ai prodotti tipici, dalla produzione alla commercializzazione. Si tratta di due percorsi didattici che diventano per la Valle occasioni importanti per far conoscere un aspetto peculiare della nostra tradizione : “Il nostro interesse ad ospitare questi studenti – sottolinea l’Assessore regionale all’agricoltura Giuseppe Isabellon – è motivato dalla volontà di far conoscere le nostre specificità a coloro che diventeranno esperti nel campo dell’alimentazione, critici, giornalisti enogastronomici e opinion leader del settore, in modo che, in futuro, ne siano ambasciatori nel mondo”.

 

L’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, unica nel suo genere nel panorama mondiale, è nata nel 2003 per iniziativa di Slow Food, con l’obiettivo di creare un centro internazionale di formazione e di ricerca al servizio di chi opera per un’agricoltura rinnovata, per il mantenimento della biodiversità, per un rapporto organico tra gastronomia e scienze agrarie. Durante gli otto giorni di permanenza in Valle, i 17 stagisti, italiani e stranieri, accompagnati da un tutor, effettueranno visite didattiche alla Cooperativa Produttori Latte e Fontina, all’Apiario sperimentale di Saint-Marcel, all’Institut Agricole Régional, alla Centrale del Latte di Gressan e incontreranno tecnici, produttori, esperti e funzionari.
 
I 47 studenti dell’Università di Padova che frequentano il Corso di Laurea triennale in “Scienze e Cultura della Gastronomia e della Ristorazione” faranno visite guidate didattiche sul territorio a diverse aziende private, oltre all’Institut Agricole Régional, all’A.N.A.BO.RA.VA. (Associazione Nazionale Allevatori Bovini di Razza Valdostana), al magazzino di stagionatura della Fontina di Valpelline e alla Cofruits, e incontri con tecnici e funzionari dell’Assessorato.
 

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