Un presidio in piazza Arco d’Augusto ad Aosta per chiedere la fine degli interventi militari a Gaza e la garanzia di corridoi umanitari per la popolazione. L’appuntamento, organizzato dalla Cgil della Valle d’Aosta, è per venerdì 19 settembre, dalle 17 alle 18,30. Il sindacato si unisce alla mobilitazione indetta dalla segreteria nazionale della Cgil in tutta Italia per “esprimere solidarietà con il popolo palestinese e chiedere azioni concrete per fermare la guerra e garantire la pace”, si legge in una nota.
“La nostra organizzazione chiede la sospensione degli accordi commerciali e militari con Israele e il riconoscimento dello stato di Palestina – fa sapere il sindacato -. Invitiamo tutte le cittadine, tutti i cittadini e le organizzazioni a partecipare al presidio e a sostenere la nostra richiesta di pace e giustizia”.
La Cgil della Valle d’Aosta “continuerà a impegnarsi per la pace e la giustizia sociale, non solo in Palestina, ma anche in Ucraina e in tutti i luoghi dove sono in corso conflitti”.
Una risposta
Noi ucraini non vorremmo essere paragonati ai terroristi di hamas. Se non riuscite a capire che, a Gaza, state dalla parte dei terroristi, allora è meglio non sostenere l’Ucraina. Tra l’altro, la guerra che arriva da est (la russia è l’aggressore) si sta avvicinando, e purtroppo gli appelli alla pace non la fermeranno.