Povertà, ritorna sabato 30 la Colletta alimentare

Secondo alcune stime in Valle d'Aosta vi sarebbero 4500 persone che non riescono ad arrivare alla fine del mese, 1800 quelli raggiunti dal Banco alimentari, soprattutto famiglie valdostane con figli.
volontari colletta alimentare
Società

Con l’allestimento di un gazebo in Piazza Chanoux prenderà il via questo pomeriggio dalle ore 15.30 la lunga maratona della Colletta alimentare in Valle d’Aosta. Fino alle 20 di oggi, venerdì 29 novembre, gli alpini distribuiranno volantini per invitare i valdostani a recarsi domani a fare la spesa nei 150 punti vendita che aderiscono quest’anno all’iniziativa e dove ad attenderli troveranno i volontari, 600 in tutto reclutati, per raccogliere i generi alimentari che verranno regalati. Il gazebo tornerà poi in piazza Chanoux domani dalle 9 alle ore 20. Qui sarà possibile portare la spesa fatta nei negozi che non aderiscono alla colletta o nei giorni precedenti ma anche visitare la mostra relativa alla storia e all’attività del Banco Alimentare e mangiare le caldarroste.

Altra novità della Giornata nazionale della Colletta alimentare è l’Sms Solidale.  Fino al 2 dicembre sarà possibile sostenere la rete Banco Alimentare inviando un SMS da cell. al n. 45599 o chiamare da telefono fisso: per una donazione variabile a secondo del gestore da 1 a 5 euro.

"Secondo alcune stime – spiega Emilio Roda del Banco Alimentare – sono in Valle d’Aosta tra i 4000 e i 4500 le persone che non riescono ad arrivare alla fine del mese. L’associazione ha aiutato quest’anno 1800 persone, per lo più famiglie con figli dove uno o entrambi i membri hanno perso il lavoro oppure c’è stata una separazione che ha aggravato la situazione economica".

Nonostante o forse proprio per il periodo di crisi cresce la solidarietà frae i valdostani è in costante aumento. Nel 2011 sono state 40 le tonnellate di generi alimentari raccolti, l’anno scorso 45 tonnellate.

"Come Regione stiamo facendo a livello di scuole – ha ricordato oggi in conferenza stampa di Giunta, il Presidente della Regione, Augusto Rollandin –  tutta una serie di analisi per evitare gli sprechi alimentari, per poter utilizzare le eccedenze in modo adeguato. Quanta roba viene buttata via che potrebbe essere ancora consumata". E l’Assessore regionale alla Sanità, Antonio Fosson: aggiunge "La Valle d’Aosta è in controtendenza rispetto al resto d’Italia dove le quantità raccolte negli anni scorsi sono diminuite, da noi invece aumentano pur nelle ristrettezze del periodo e questo dimostra la grande generosità dei valdostani".

La Regione quest’anno ha stanziato 10mila euro come contributo all’acquisto di derrate alimentari per integrare quanto verrà raccolto dai volontari nella giornata di domani.

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