Monitoraggio civico oggi dalle 8,30 alle 15,30 da parte dei volontari del Tribunale per i diritti del malato, in collaborazione con SIMEU (Società Italiana di Medicina di Emergenza – Urgenza), sul Pronto Soccorso dell’Ospedale Umberto Parini di Aosta.
L’iniziativa ha l’obiettivo di "favorire il dialogo tra personale sanitario, medico-infermieristico, cittadini e di contribuire al miglioramento della qualità del servizio offerto; ovvero rilevando criticità, punti di forza e buone pratiche presenti nel nostro territorio di offrire un qualificato contributo agli interlocutori politici ed istituzionali".
Come spiega l’Associazione in una nota: "Le segnalazioni dei cittadini che ogni anno si rivolgono alle 330 sezioni del Tribunale per i diritti del malato mostrano, oltre alla diffusa difficoltà di accesso alle prestazioni pubbliche (23,7%), un affanno crescente dell’assistenza sanitaria territoriale (15.6%) e di quella ospedaliera (13,1%)." E’ soprattutto l’area dell’emergenza urgenza a rappresentare "con maggior immediatezza quelli che sono i buchi assistenziali della rete ospedaliera e territoriale dovuti: alla riduzione di posti letto di questi ultimi anni (dal 2000 al 2014 sono stati 71 mila i posti letto tagliati) ed alla chiusura di reparti; alla riduzione di personale medico ed infermieristico; alla ridefinizione ed al riassetto della rete territoriale ed ospedaliera che continua a non decollare (nonostante diversi provvedimenti: es. Patto per la Salute, Regolamento sugli standard ospedalieri, ecc.)."