Stefano Lorenzi, Carlo Taormina, difensore di Anna Maria Franzoni, e Francesco Maisano, già legale della famiglia Lorenzi, accusati di avere diffamato il criminologo Carmelo Lavorino sono stati prosciolti ieri dalle accuse dal gup Marco Patarnello, che ha emesso una sentenza di non luogo a procedere “perché il fatto non costituisce reato”. Al centro della vicenda per la quale il pm Stefano Rocco Fava aveva chiesto il rinvio a giudizio di Lorenzi, Taormina e Maisano, c’ erano una serie di dichiarazioni fatte nel 2002.