Da nona a sesta. Buone notizie per Aosta arrivano oggi dall’indagine sulla qualità della vita nelle province italiane realizzata dal Sole 24 Ore. Il capoluogo regionale risale di tre posizioni andando a conquistare il sesto posto lasciato libero da Ravenna, quest’anno al comando della classifica. Secondo e terzo posto rispettivamente per Trento e Modena mentre a chiudere sono ancora una volta le aree del sud, Agrigento preceduta da Reggio Calabria e Foggia.
L’indagine, giunta alla 25esima edizione, prende in esame alcuni parametri – 36 indicatori di 107 province – raggruppati in macrosettori, ciascuno dei quali prevede una graduatoria. Un campionato disputato, quindi, come spiega il quotidiano economico, su sei gironi.
Vediamo, quindi, i risultati ottenuti da Aosta.
Tenore di vita: nel capitolo dedicato al benessere entrano nella graduatoria il patrimonio medio per famiglia e i consumi per famiglia ma anche il valore aggiunto pro capite, l’importo medio delle pensioni, l’inflazione e il costo medio della case in zone semicentrali. Il capoluogo regionale ottiene la medaglia d’argento dietro a Modena e prima di Milano. Nel dettaglio Aosta è al secondo posto per il patrimonio medio delle famiglie: 501.964 euro, quinta sul valore procapite 30.072 euro, 29esima per l’importo medio delle pensioni 1,071 euro, quarta per l’inflazione 0,75%, 86esima per il costo delle abitazioni 2450 al mq, 17esima per i consumi delle famiglie 2.279 euro. Prima Modena, ultima Reggio Calabria.
Affari e lavoro: 38esimo posto per Aosta. In Valle d’Aosta c’è poca voglia di fare impresa secondo la ricerca. Sono infatti 10.45 le imprese registrate ogni 1000 abitanti (47esimo posto). Bene invece l’imprenditoria giovanile, 14esima posizione totale con 53.65 imprenditori ogni 1000 giovani, male il rapporto fra impieghi e depositi è dello 0,80, 95esima posizione totale. Il rapporto fra impieghi e sofferenze è del 5.28 (6 posto), la quota delle esportazioni in % sul Pil è del 14.65 (67esima posizione) mentre il tasso di occupazione è del 65.63 (13esima). Prima Reggio Emilia, ultima Caltanisetta.
Servizi e ambiente: 26esimo posto per il capoluogo regionale. Qui i parametri presi a riferimento sono: l’indice di presa in carico degli asili nido in cui Aosta conquista il decimo posto con un 21,7, la pagella ecologica stilata da Legambiente (Indice ecosistema urbano), 38esimo posto, 87esimo posto per il clima, 94esima per il tasso di emigrazione ospedaliera con il 16.56% nel 2013, 49esima per la speranza di vita media: 81,95 anni e seconda per la velocità della giustizia, 54.3% fra cause nuove e pendenti. Prima Ravenna, ultima Crotone.
Ordine pubblico: 21esima posizione per Aosta. In particolare il Capoluogo regionale è 45esima per scippi e borseggi ogni 100mila ab. (105.76), 28esima per gli appartamenti svaligiati (255.07), quarta per le rapine (9.33), 102esima per le estorsioni (19.44), 91esima per le frodi (269.07), settima per le variazioni dei reati fra il 2007 e il 2013 (0.86%). La città più sicura risulta Crotone mentre la più pericolosa è Prato.
Popolazione: Posizione 14esima per Aosta. Gli indicatori che compongono la classifica sono: il numero di abitanti ogni Kmq (secondo posto con 38,89, il tasso migratorio con il rapporto iscritti/cancellati all’anagrafe (101esimo con 1.17), le coppie in crisi ovvero i divorzi e separazioni x 10mila famiglie (97esima con il 68,42), l’indice di giovinezza, under 15/over 64-2000=100 (39esima con 93.95), il numero medio di anni di studio (35esima con 9,90), Stranieri regolari in % su popolazione (62esima con 7,26%). Prima Siena, ultima Medio Campidano.
Tempo libero: 33esimo posto per il capoluogo regionale in questo girone dove sono stati presi in esame: Librerie x 100mila abitanti (65esima con 7), i Cinema ogni 100mila abitanti (31esima con 3,11), i Ristoranti e bar ogni 100mila abitanti (settima con 955.7), Indice copertura banda larga (68esima con 33.7), superficie della grande distribuzione per abitante in mq (29esima posizione con 0.20) e l’indice di sportività (51esima con 188). Prima Genova, ultima Reggio Emilia.
Negli ultimi 25 anni a primeggiare nelle indagini sulla qualità della vita è stata Bolzano con ben 4 ori, 5 argenti e tre bronzi. Aosta in questo speciale medagliere si piazza settima con due ori, un argento e un bronzo.
