“Abbiamo preso atto con estrema soddisfazione dell’andamento dei lavori al punto che la conclusione dell’opera, inizialmente fissata per il mese di aprile del 2012, potrebbe essere anticipata”. Questo il commento del sindaco di Aosta, Guido Grimod, a seguito dell’incontro avvenuto con presidente dell’A.R.E.R. Francesco Caracciolo, il direttore Loretta Zani e i componenti del CdA, in occasione di un sopralluogo al cantiere del quartiere Dora, dove l’Azienda Regionale per l’Edilizia Residenziale sta realizzando l’intervento “Umi1”, relativo alla costruzione di 78 alloggi, altrettante autorimesse e 49 posti auto coperti, oltre alla Biblioteca e al Centro sociale del quartiere.
“Si tratta di un intervento capace di offrire una risposta concreta al problema-casa – ha aggiunto Grimod – offrendo ai cittadini alloggi caratterizzati da una notevole qualità costruttiva. A tale proposito abbiamo potuto verificare di persona la cura nella scelta di materiali ad elevata tecnologia da parte dei progettisti e dei tecnici, ad esempio per quanto concerne l’utilizzo dei panelli solari sulle coperture degli edifici: soluzione, questa, che potrà garantire anche un notevole risparmio energetico».
L’opera, realizzata nell’ambito di un Accordo di programma tra Stato e Regione Autonoma Valle d’Aosta, del Contratto di Quartiere II e di un Accordo di programma fra Comune di Aosta e A.R.E.R. è stata illustrata in dettaglio dall’architetto Maurizio Mari che ha guidato la delegazione a scoprire i due complessi “gemelli”, già in avanzata fase realizzativa.