Rammarico per stralcio legge
Fedele Borre (UV), Giovanni Sandri (DS) e Leonardo La Torre (federation Autonomiste), firmatari della proposta di legge statale, approvata dal Consiglio della Regione autonoma Valle d’Aosta, tesa a garantire a tutte le regioni e alle province autonome ad avere un proprio rappresentante nel Parlamento europeo, esprimono oggi “rammarico” per le modalità con cui si svolge il dibattito nel Parlamento italiano.
In particolare i tre denunciano “l’inefficienza e l’ostracismo del Governo italiano che pur adeguando la norma relativa alle incompatibilità, ha rinviato il dibattito sulla riforma della rappresentanza italiana al Parlamento Europeo su base regionale”.
Rinvio, che secondo i tre consiglieri regionali, precluderebbe alle minoranze culturali e linguistiche di essere presenti a Starsburgo”.