Regolamento Déhors, accolte con “riserva” le richieste di Confcommercio

Gli uffici comunali approfondiranno le proposte dell'Associazione che mercoledì scorso ha avuto un confronto con gli Assessori Borrello e Carradore sul nuovo regolamento. Allo studio la questione dei déhors invernali, del fronte dei déhors e delle revoche
Dehors in piazza Chanoux ad Aosta
Società

Via libera da parte dell’Assessore comunale Borrello alla richiesta di approfondimento di alcune proposte sui déhors, chieste dalla Confcommercio nel corso dell’incontro, tenutosi mercoledì scorso. "Le modifiche – spiega l’Assessore – riguardano solo un 10% del nuovo regolamento e in ogni caso non potremo accogliere quelle che violano il codice civile".

In particolare come spiega oggi la Confcommercio: "I punti ancora in discussione riguardano la compatibilità dei déhors invernali nel centro storico con le esigenze di viabilità e mobilità, soprattutto in caso di nevicate. Un secondo punto importante riguarda le deroghe, fatti salvi i diritti di terzi, sulle dimensioni del fronte del déhors. Infine devono essere verificati i criteri per eventuali revoche disposte dall’Amministrazione dopo il rilascio della concessione" Secondo la Confcommercio "queste revoche devono dipendere esclusivamente da questioni di assoluta emergenza, ordine pubblico o casi di estrema gravità, mentre nei casi normali occorre che siano rispettate le priorità dei diritti acquisiti". Commercianti infine d’accordo sulla necessità di togliere i déhors in occasione della Fiera di Sant’Orso.

Da entrambe le parti giunge soddisfazione per l’incontro. "C’era stato un fraintendimento da parte di Confcommercio – spiega Borrello – perché il regolamento era stato presentato alla Commissione in seduta consultiva e non deliberativa." Secondo l’Assessore ora il regolamento potrebbe essere varato entro il mese di novembre.

“Mi auguro – sottolinea il vice presidente vicario di Confcommercio Imprese per l’Italia Valle d’Aosta, Giuseppe Sagaria – che l’iter del regolamento rimanga sospeso fino ad un nuovo incontro tra gli assessori e l’Ascom per valutare gli esiti delle questioni in fase di valutazione”.

 

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