Rencontres de Physique: a la Thuile si riunisce il gota della scienza internazionale

Ad ospitare il gota della Fisica sarà il Centro Congressi dell’hotel Planibel di La Thuile per un’intensa settimana di lavoro a partire da lunedì 2 marzo fino a sabato 7 marzo. Oltre 50 relazioni che saranno presentate da scienziati e studiosi.
Società
Oltre 50 relazioni, tra cui quelle di Luciano Maiani, presidente del Cnr, James Cronin dell'Università di Chicago, Chen-Chin dell'Università di Taiwan, e Sergio Bertolucci, direttore di ricerca al Cern. E’ quanto propone la 23esima edizione de “Les Rencontres de Physique de la Vallée d’Aoste”, evento scientifico a livello internazionale che, con cadenza annuale, raccoglie una media di più di 120 fisici provenienti dalle più prestigiose Università e dai maggiori Centri di ricerca del mondo, per approfondire lo stato della ricerca sul tema della Fisica delle particelle elementari, i più piccoli costituenti della materia, come i neutrini e quark. Ad ospitare il gota della Fisica sarà il Centro Congressi dell’hotel Planibel di La Thuile per un’intensa settimana di lavoro a partire da lunedì 2 marzo fino a sabato 7 marzo.

Nell’albo storico dell’evento figurano scienziati di fama mondiale. E’ stato proprio a La Thuile, ad esempio, che Ugo Amaldi presentò per la prima volta la possibilità di curare particolari tipi di tumori, “bombardandoli” con le particelle elementari pesanti, gli adroni, da cui il termine di “adroterapia”. Tra i tanti interventi avvenuti negli anni figurano quelli di scienziati come i premi Nobel italiani Carlo Rubbia e Riccardo Giacconi e quelli americani Martin Perle, Seldon Glasow e Samuel Tin e i professori Tullio Regge e Ugo Amaldi, che hanno ottenuto prestigiosi riconoscimenti a livello internazionale. Il grande fisico italiano Bruno Pontecorvo, oggi scomparso, dopo più di 40 anni di attività scientifica nell’ex Unione Sovietica, al suo rientro in Italia, scelse proprio il convegno di La Thuile per parlare delle sue ricerche nel campo dei neutrini. Un tema che negli anni è stato particolarmente approfondito è quello dell’energia, oggi più che mai di attualità.

Non manca, all’interno del convegno, il rapporto con i giovani: mercoledì 4, alle ore 10 al Palazzo Regionale, si svolgerà infatti il tradizionale incontro fra fisici e studenti valdostani degli ultimi anni delle scuole superiori ai quali verranno presentate le attività ed i risultati delle grandi macchine acceleratici di particelle del CERN di Ginevra.
 
Il programma

Lunedì 2 marzo
Analisi della situazione della ricerca nel settore dell'astrofisica e della cosmologia, con relazioni in ambito teorico-sperimentale e con particolare riferimento alla fisica del neutrino

Martedì 3, mercoledì 4 marzo
Presentazione dei risultati dei maggiori esperimenti sui 'colliders' adronici in corso nei vari laboratori internazionali, con particolare riferimento alla grande macchina acceleratrice Lhc del Cern di Ginevra

Giovedì 5 marzo
Analisi degli aspetti teorici e sperimentali della "Fisica delle collisioni elettronepositrone"

 
Venerdì 6 marzo
Presentazione delle ultime ricerche sui "quark pesanti", i più piccoli costituenti della materia;

Sabato 7 marzo
Esame del "modello standard", il quadro di riferimento logico-concettuale per la comprensione delle relazioni tra le varie 'famiglie' di particelle elementari.

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