Stop allo stato di agitazione del personale dei servizi socio-assistenziali dell’Unité des Communes valdôtaines Valdigne-Mont-Blanc dopo gli impegni assunti con i sindacati da parte dell’Ente.
La vicenda
Fp Cgil e Savt Fp avevano dichiarato, il 27 maggio scorso, lo stato di agitazione del personale operante nei servizi socio-assistenziali dell’Unité Valdigne-Mont-Blanc – riguardo la microcomunità di Morgex – denunciando, soprattutto, carenza di personale, una non adeguata copertura dell’orario notturno e l’assenza di un “piano turni” per i dipendenti con limitazioni e prescrizioni che necessitano anche di flessibilità negli orari o di una riduzione.
Il 6 giugno si è svolta la procedura di raffreddamento tra le parti, in presenza dei rappresentanti degli Affari di Prefettura, terminato con esito positivo dopo un’ampia discussione.
Gli impegni presi dall’Unité
L’Unité des Communes Valdigne- Mont- Blanc – spiegano le parti sociali – ha preso impegni precisi: l’assunzione nell’immediato di personale a tempo determinato, utilizzando tutte le forme di reclutamento possibili; l’espletamento del concorso entro il 31 dicembre 2022 e la convocazione di tutte le parti sociali entro il 30 giugno 2022 per definire nuovi piani di lavoro e turnistiche orarie.
“Come Organizzazioni Sindacali – precisano Fp Cgil e Savt Fp – ci riteniamo al momento soddisfatti, ma con prudenza, per gli impegni presi dai vertici dell’Unité. Per questo motivo abbiamo deciso di revocare lo stato di agitazione. Resta il fatto che continueremo a monitorare la situazione, nel caso in cui non vengano rispettati gli impegni presi. In quel caso riattiveremo nuovamente la procedura per garantire la massima tutela degli operatori e dell’utenza”.