Riaperta strada regionale di Gressoney. Alto pericolo valanghe in Valle d’Aosta

Date le nevicate il grado di pericolo valanghe in Valle è in aumento ed è passato da 4-forte a 5-molto forte nella valle di Gressoney, da 3-marcato a 4-forte nelle Valli del Gran San Bernardo, Valtournenche e Champorcher e rimane 4-forte nella Val d'Ayas.
Società

Da questa mattina alle ore 8 è riaperta la strada regionale 44 che ieri pomeriggio era stata chiusa nel tratto tra Gressoney Saint-Jean e Staffal per la molta neve caduta e per il conseguente rischio di valanghe. La situazione comunque è monitorata dalla locale commissione valanghe, che ha deciso la riapertura.

Il Consorzio Turistico di Gressoney inoltre comunica l’apertura della pista S. Anna – Bettaforca fino a Staffal, alle ore 12 aprirà la Seggiovia Del Lago e sempre alle ore 12:00 la pista di Punta Jolanda. Il pericolo valanghe è parti a livello 5 dunque è "assolutamente vietato uscire dalle piste aperte". Si segnalano inoltre  code in salita per Staffal.

 

Intanto le previsioni meteo per oggi assicurano cielo soleggiato con lievi velature e qualche addensamento in formazione sui rilievi in giornata, mentre domani, sabato 28 dicembre, il cielo rimarrà abbastanza soleggiato al primo mattino con nuvolosità in aumento e nevicate dal pomeriggio, con quota neve in calo a 700 m circa. Domenica mattina residue nevicate sulle aree di confine estero, poi cielo irregolarmente nuvoloso con schiarite sempre più ampie.

Date le nevicate il grado di pericolo valanghe in Valle è in aumento, secondo l’aggiornamento del Bollettino neve di ieri 26 dicembre alle ore 15,30, ed è passato da 4-forte a 5-molto forte nella valle di Gressoney dove i quantitativi di neve sono decisamente maggiori, da 3-marcato a 4-forte nelle Valli del Gran San Bernardo, Valtournenche e Champorcher e rimane 4-forte nella Val d’Ayas, 3- marcato altrove.
L’attività valanghiva spontanea è in decisa ripresa: ieri due valanghe nel comune di Gaby di medie dimensioni hanno interessato la strada che porta alla frazione di Niel. Si attendono valanghe a debole coesione di medie dimensioni dai pendii ripidi e dalle barre rocciose, sia valanghe a lastroni, anche di grandi dimensioni che, in base all’orografia, potrebbero raggiungere il fondovalle e intersecare la rete viaria principale o comunque percorrere molto dislivello.
 

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