Dalle 14. 45 i mezzi pesanti sono ritornati a transitare nel traforo del Monte Bianco in quanto la differenza di pressione barometrica tra i due imbocchi del tunnel si erà stabilizzata.
Ne danno comunicazione dal GEIE, il raggruppamento di gestione del tunnel.
A provocare l'interruzione della circolazione, ieri mattina intorno alle 8, le particolari condizioni meteorologiche (regime di foehn molto forte sul versante francese). Il piano interno d’intervento e di sicurezza prevede infatti l’attivazione di misure per limitare la circolazione quando la differenza di pressione barometrica fra i due imbocchi del tunnel supera un valore limite.
La differenza di pressione genera una corrente d’aria interna che, quando è troppo forte, può perturbare il processo di stabilizzazione della ventilazione in galleria, normalmente mantenuta grazie a potenti dispositivi meccanici. Le attuali procedure prevedono che al di sopra di una differenza di pressione di 650 Pascal fra i due ingressi, gli Operatori Sicurezza e Traffico debbono interrompere la circolazione dei mezzi pesanti. I mezzi pesanti (> 7,5 t) sono perciò invitati a seguire gli itinerari alternativi del Traforo del Frejus e di Ventimiglia. Per i veicoli leggeri, non è in atto alcuna limitazione di transito.