Gli insegnati precari in Valle d’Aosta sarebbero 365, secondo il dato fornito da Giovanni Sandri, presidente della quinta Commissione consiliare ‘Servizi sociali’ che ha evidenziato in una nota l’intenzione di approfondire il tema sulle diverse tipologie di precariato esistenti. “In merito all’audizione con l’Assessore all’Educazione e Cultura, Teresa Charles – spiega Sandri nella nota – sull’applicazione della legge regionale numero 18 del primo agosto 2005, relativa ai nuovi criteri di determinazione dell’organigramma del personale insegnante, è emerso che i precari al momento sono 365, la metà dei quali non ha i titoli di abilitazione per poter essere assunto di ruolo“.
Subito dopo la diffusione del dato è stato però lo Snals, in una nota diffusa dal segretario Alessandro Celi, a correggere la stima affermando che ?il numero degli insegnanti precari che attualmente lavorano in Valle d’Aosta è ben superiore a quello comunicato?.
“Nella migliore delle ipotesi – scrive Celi – il numero indicato corrisponde a quello dei docenti determinato con nomina fino a giugno e non tiene conto né di chi lavora con contratto saltuario, né dei docenti di religione cattolica assunti a tempo determinato (pari al 30% dei posti in organico)“.
All’invito poi di Celi per un immediato incontro con la Commissione per fornire i dati corretti, Sandri ha precisato di essersi limitato a diffondere i dati forniti dalla Sovrintendenza agli studi e di esserer comunque disponibile a convocare un’apposita riunione.