Alessandro Pavoni, Segretario regionale uscente è stato riconfermato alla guida della categoria Savt/Trasporti fino al 2023. A deciderlo, all’unanimità, è stato lo stesso sindacato ieri – lunedì 26 novembre – durante il XVII° Congresso cui hanno partecipato ventina di delegati, lavoratori delle principali imprese valdostane dei trasporti.
Dopo la relazione di Pavoni il dibattito si è concluso con l’approvazione della mozione finale nella quale il Segretario uscente ha rivendicato la contrattazione collettiva come garanzia dei diritti di tutti.
“I lavoratori oggi guadagnano ancora meno rispetto a prima della crisi – ha spiegato Pavoni –. Questo è il risultato dello smantellamento della contrattazione collettiva e del numero di lavori precari che stanno gradualmente abbassando il livello di disoccupazione. Ma anche perché, troppo spesso, i governi consentono ai datori di lavoro di ignorare il diritto dei lavoratori di organizzarsi e contrattare collettivamente, vedere Jobs Act. Rivitalizzare la contrattazione collettiva migliorerà la quantità di più persone e rafforzerà la crescita economica per tutti i lavoratori”.
Il nuovo direttivo Savt/Trasporti
A seguire è stato eletto il nuovo direttivo di categoria, che resterà in carica per i prossimi cinque anni, composto da Andrea Berlier e Moira Montanelli (Funivie Pila), Fabio Berriat e Alessandro Pavoni (Sitmb, traforo del Monte Bianco), Erik Bionaz (Sitrasb, traforo del Gran San Bernardo), Denis Brunod e Alberto Montanaro (Funivie del Cervino), Alessio Canepa e Gianluca Fava (Funivie Monte Rosa), Alberto Colarusso ed Emanuele Colliard (Società Autostrade Valdostane), Alberto Cova (Svap), Claudio Fisanotti (Raccordo Autostradale Valdostano), Enzo Liloia (Arriva-Savda), Roberto Liguori e Corrado Oro (Gsa presso il traforo del Monte Bianco) e Stefano Tacchella (Courmayeur Mont-Blanc Funivie).