L'Assessorato regionale alla Politiche sociale evidenzia che nel campo della prevenzione il Gruppo regionale sulla famiglia, ha puntato l’attenzione coinvolgendo le famiglie nella progettazione concreta di interventi in favore delle stesse, e l’attività realizzata dal Gruppo regionale sulle politiche giovanili, ha visto il coinvolgimento diretto dei ragazzi nella predisposizione delle linee guida regionali e nella realizzazione di progetti che valorizzano il loro protagonismo.
Nel corso dell’anno 2008 hanno poi trovato concretezza diverse azioni previste dai progetti rivolti all’infanzia e all’adolescenza predisposti dai diversi soggetti istituzionali e non, che hanno lavorato a livello territoriale in modo integrato su otto progetti rivolti alla socializzazione e l’aggregazione tra pari, all’incontro e allo scambio intergenerazionali, all’utilizzo qualificato del tempo libero, al senso di appartenenza alla Comunità, all’utilizzazione corretta di spazi e luoghi presenti sul territorio.
Sul fronte del rischio e del disagio l’Amministrazione regionale “ha garantito il proseguimento degli interventi erogati in loro favore quali gli interventi psico-sociali territoriali, l’assistenza economica, il servizio di assistenza domiciliare educativa, il servizio di affidamento familiare e l’attività di accoglienza nelle comunità per minori”.
Un momento del primo appuntamento con la rassegna
