Per i pendolari residenti in Valle d’Aosta si profila la possibilità di usufruire di tariffe differenziate sulle autostrade regionali.
Ne hanno discusso, martedì scorso, nel corso di un incontro, le autorità regionali, ovvero il presidente della Giunta Luciano Caveri, gli assessori Alberto Cerise e Aurelio Marguerettaz e il vice presidente del Consiglio André Lanièce con i vertici delle due società autostradali valdostane, ovvero il presidente e l’amministratore delegato della Sav, Domenico Calza e Eugenio Bonini, e il dirigente dell’area tecnica di esercizio della Rav, Gian Paolo Valli.
Per ora l’ipotesi esaminata è ancora allo stadio embrionale, e si trova in una fase ?interlocutoria?, ha dichiarato Luciano Caveri.
La Regione si appresta comunque ad attuare, all’inizio dell’anno prossimo, un provvedimento che disponga per i pedaggi autostradali un sistema tariffario agevolato a favore dei numerosi pendolari che si spostano sulle tratte valdostane per ragioni di lavoro.
L’incontro di ieri ha però suscitato critiche da parte delle associazioni dei consumatori escluse dal tavolo tecnico. Il coordinamento che riunisce Adoc, Codacons e la Casa del Consumatore, nel lamentare il mancato coinvolgimento, ha ricordato come ?il tratto autostradale della Regione risulti essere tra i più cari d’Italia?.