Domani, a Cogne, si svolgeranno i funerali di Fabrizio Fiorot, il trentenne morto venerdì scorso in un incidente motociclistico. Il corteo funebre partirà dal cimitero di Aosta, per poi raggiungere la chiesetta di Cogne, per salutare per l’ultima volta il giovane, che avrebbe compiuto 31 anni il prossimo 9 novembre. Ancora incerta la dinamica dell’incidente, che ha coinvolto anche l’amico Paolo Abram, fortunatamente senza gravi conseguenze.
Fabrizio Fiorot e Paolo Abram, entrambi di Cogne, erano partiti in moto dal proprio paese, alla volta di Aosta. Poco prima delle 18 i due giovani si trovavano sulla statale 26, all’altezza di via Parigi, viaggiando in direzione dell’ospedale di via Ginevra.
Secondo una prima ricostruzione effettuata dalla polizia di Aosta, grazie alle testimonianze dei presenti, sembra che i due centauri, che procedevano affiancati, abbiano scartato all’improvviso uno scooter, guidato da un sedicenne che stava uscendo dal piazzale del vicino concessionario di automobili. Le loro moto si sono toccate, e, a causa del contatto, i giovani hanno perso il controllo dei mezzi, finendo sbalzati a terra. Una donna, alla guida di un’Opel Corsa, proveniente dal senso opposto, è sopraggiunta in quel momento, e non ha potuto fare nulla per evitare l’impatto con Fabrizio Fiorot, finendo in seguito contro il guard rail. La moto di Fabrizio ha proseguito la sua corsa per alcune decine di metri. Fortunatamente, gli altri automezzi presenti hanno potuto evitare incidenti.
Le condizioni di Paolo Abram, sbalzato sull’asfalto, non erano gravi. Il giovane ha riportato solo lievi ferite, e già sabato è stato dimesso dall’ospedale. Anche il ragazzo alla guida dello scooter non ha subito gravi conseguenze per via dell’incidente, e, trasportato all’ospedale di Aosta, è presto potuto tornare a casa.
La polizia sta terminando la ricostruzione della dinamica dell’incidente, cercando eventuali testimoni che aiutino a fare chiarezza sull’accaduto.