Costernazione e cordoglio esprimono in una nota le confederazioni dei sindacati regionali e le federazioni regionali feneal per la ?tragica morte? del giovane magrebino travolto, giovedì scorso, dal crollo di una soletta nel supermercato Lidl di Aosta.
Scrivono i sindacati ?un’altra giovane vittima si e’ aggiunta ieri alla lunga lista dei morti sul lavoro: anche in Valle d’Aosta e’ stato pagato il tributo di sangue alla fretta, al profitto e alla scarsa considerazione della vita umana.?
?Ci chiediamo – continuano i sindacati – perche’ i responsabili del cantiere non hanno preventivamente verificato che tutto fosse in regola? esisteva un piano operativo di sicurezza? era prevedibile che senza sostegno la soletta non potesse reggere il peso del calcestruzzo e degli operai che lavoravano??
“Legalità e rispetto della vita umana” è quanto chiedono i sindacati alle imprese operanti in Valle d’Aosta nel settore edile. ?non abbiamo bisogno di ?simil imprese? – concludono i sindacati – ma di imprenditori capaci e consapevoli che operare in sicurezza e’ l’unico modo per spezzare la catena delle ?morti bianche?